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Verso Cagliari-Milan, statistiche e precedenti con l’arbitro Abisso

L'arbitro Abisso di Palermo ha diretto anche Cagliari-Milan della passata stagione

I numeri di Cagliari e Milan, rivali questa sera alle 20:45 alla "Sardegna Arena", con il direttore di gara Abisso.

Redazione Il Milanista

Cagliari-Milan, statistiche e precedenti con l'arbitro Abisso

MILANO - La gara tra Cagliari e Milan, valida per la 18esima giornata del campionato di Serie A ed in programma oggi alle 20:45 alla "Sardegna Arena", sarà diretta dal signor Rosario Abisso della sezione di Palermo, coadiuvato dagli assistenti Liberti e Tolfo e dal quarto uomo Pasqua della sezione di Tivoli; al VAR Massa, AVAR Lo Cicero.

Sono dieci i precedenti del signor Abisso con il Cagliari in Serie A, per un bilancio leggermente positivo che fa registrare cinque vittorie rossoblù, un pareggio e quattro sconfitte,  tra cui proprio quella dello scorso anno per 0-2 alla "Sardegna Arena" con i goal di Rafael Leao e di Zlatan Ibrahimovic. Sono invece 7 quelli con i rossoneri: 5 vittorie, un pareggio e una sconfitta.

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La presentazione degli allenatori

PIOLI: "Il Milan deve essere pronto, ci aspetta una partita difficile contro un avversario che sarà molto determinato, da affrontare con grande rispetto e che ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Il Cagliari è una squadra preparata con ottimi giocatori. Le partite vanno affrontate con convinzione e determinazione: dovremo soffrire e stringere i denti perché i nostri avversari hanno delle qualità importanti. Sarebbe un errore affrontare la partita con un approccio diverso rispetto al solito: cercheremo come sempre di comandare il gioco". 

DI FRANCESCO: “Cercheremo di mettere in difficoltà il Milan, stiamo preparando la gara nel modo giusto. Pioli ha fatto un ottimo lavoro, il Milan ha costruito una squadra vera, con grande coesione di intenti, che lavora bene insieme, ed ha un giocatore su tutti che si chiama Ibrahimovic. Lo svedese è unico, accentra anche il modo di giocare, perlomeno questo dicono dati e statistiche, lo cercano molto e noi dovremo togliergli le fonti di gioco”.