L'ex portiere della Nazionale Dino Zoff ha parlato dell'Italia e del nuovo corso targato Gattuso. Ecco le sue parole...
Vai nel canale Telegram del Milanista > In esclusiva al Corriere dello Sport ha parlato Dino Zoff il quale ha detto: "Magari bastasse solo quello, il calcio non sarebbe uno sport, ma una preghiera. La verità è che ci vogliono i calciatori forti e noi ne abbiamo pochi. Il campionato non aiuta i selezionatori, visto che in Serie A ci sono sempre più stranieri".
Ancora le sue parole
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"I talenti non si formano, nascono. Per una serie di fattori non succede più. I giovani possono scegliere tra molti più sport, i genitori sono opprimenti, le scuole calcio deprimono la tecnica a favore della tattica e non si gioca più per strada. E poi facciamo meno figli. Nel '60-'70 il mio Friuli Venezia-Giulia dava 12 calciatori alla Serie A, ora credo 2-3".
Su cosa potrà dare Gattuso
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"Equilibrio. In Norvegia siamo andati a fare il Barcellona… E loro ci hanno fatto l'Italia: tre contropiedi, tre gol. L'importante è che si ritrovi un po' di ambizione".