Nel Milanè in atto una vera rivoluzione. La società meneghina non sta cambiando soltanto i giocatori in vista della prossima stagione, ma ha iniziato modificando totalmente la dirigenza rossonera. Hanno fatto discutere a lungo gli esoneri improvvisi di Maldini e Massara, soprattutto quello del primo (vera bandiera rossonera). Proprio dell’addio di Maldini ai colori rossoneri ha parlato Luca Serafini ai microfoni di golditacco.it.
IlMilanista.it![]()
![](https://components2.gazzettaobjects.it/rcs_gaz_gazzanet-layout/v1/gazzetta-common/assets/img/ext/logos/icon-gn-video-overlay.png?v=c9442717b705522291f9efd4d5faf7b4)
I migliori video scelti dal nostro canale
![](https://images2-gazzanet.gazzettaobjects.it/Ym1EyI-6JN7z7AJyo3UOyY8zYGg=/712x402/smart/www.ilmilanista.it/assets/uploads/202210/28b67e661b367d829903615f8a09b846-scaled.jpg)
news milan
Serafini: “Visioni distanti con Maldini, si era creata una frattura. I giocatori..”
Luca Serafini è tornato a commentare l’addio improvviso di Maldini al Milan e le conseguenze che ci saranno sulla squadra
Il giornalista ha commentato così l'addio di Maldini: "Mancherà un punto di riferimento unico, anche storicamente, ai tifosi e agli interlocutori. Bisognerà lavorare per dare la sensazione che il progetto continui saldamente, a livello di squadra e di società. Le visioni erano distanti e si è creata una grande frattura”.
Maldini rappresentava la storia del Milan: “È un cognome che ha accompagnato il Milan per 70 anni, difficile metabolizzare questo distacco. Se ci saranno ripercussioni? I giocatori sono professionisti con contratti importanti. Non ho dubbi che continueranno a lavorare con entusiasmo e con passione: purtroppo le persone passano, per fortuna il Milan rimane".
© RIPRODUZIONE RISERVATA