IlMilanista.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news milan

Milan, senza Maldini e Massara più poteri a Pioli: i dettagli

Milan, senza Maldini e Massara più poteri a Pioli: i dettagli - immagine 1
Con l'addio del direttore tecnico e del direttore sportivo, nel nuovo assetto del club, il tecnico rossonero sarà al centro delle decisioni
Redazione Il Milanista

Nelle ultime ore il Milan ha subito dei cambiamenti importanti. Gerry Cardinale, dopo un ultimo incontro, ha deciso di esonerare Paolo Maldini e Frederic Massara. Le diversità di vedute tra proprietà e i due dirigenti erano note, ma l'addio improvviso è stato un fulmine a ciel sereno. Dato l'addio al direttore tecnico e al direttore sportivo, il Milan ora si sta riassestando. Nel comunicato dell'addio a Maldini, si spiega: "Le sue responsabilità saranno assegnate a un gruppo di lavoro integrato che opererà in stretto contatto con il Coach della prima squadra, riportando direttamente all'Amministratore Delegato".

In un'intervista a La Gazzetta dello Sport, Giorgio Furlaniha spiegato il nuovo assetto: "Il primo fondamentale elemento, lo ripeto sempre è, e rimarrà, il calcio. Proprio con questo obiettivo abbiamo deciso un riassetto organizzativo che porta alla creazione di un gruppo di lavoro per la parte tecnico/sportiva. La nostra priorità ora è consolidare e rafforzare i progressi compiuti negli ultimi anni, in tutte le componenti del Club. La nostra ambizione non è cambiata, anzi si è fortificata: essere competitivi ai vertici del calcio europeo". Inizia quindi una nuova era per il club rossonero. Ad avere più responsabilità e poteri ora saranno proprio l'Amministratore Delegato e Stefano Pioli.

Oggi il Corriere della Sera spiega in particolare il nuovo ruolo del tecnico rossonero. Pioli dovrà rapportarsi con l'ad Furlani e con il capo scout Geoffrey Moncada. L'allenatore sarà coinvolto in prima persona nelle scelte di calciomercato e sarà una sorta di manager all'inglese (esclusi però i poteri da direttore sportivo). Di fatto quindi sarà una figura più centrale nel Milan che verrà. RedBird infatti apprezza il suo operato. La proprietà americana ritiene che Pioli sia molto bravo nella valorizzazione dei giovani. Sarà questo infatti il target principale della campagna acquisti. E sarà proprio lui a indicare i ruoli e i profili su cui poi si muoverà il gruppo di lavoro che si occuperà di mercato. Inoltre Cardinale apprezza lo stile di Pioli. Il tecnico infatti non si è mai mostrato sopra le righe, mantenendo sobrietà e un'immagine senza eccessi. Senza dimenticare la sua capacità di uscire dalle situazioni difficili.