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Conceicao: “Stagione non facile, ci prendiamo tutte le responsabilità…”

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Conceicao ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di DAZN al termine della sfida di campionato tra Roma e Milan
Giulia Benedetti Redattore 

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Sergio Conceicao ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di DAZN al termine della sfida di campionato del Milan contro la Roma.

“L’ambiente non è facile dopo aver perso una finale, ma non solo nella finale ma in tutto l’anno. L’AVAR di oggi è lo stesso VAR di Bologna. Contro il Bologna c’è stata la stessa gomitata su Gabbia e il VAR non ha richiamato l’arbitro. Stiamo parlando di una presenza in Europa, non sto dicendo che avremmo vinto con quell’espulsione, ma sono episodi e dettagli che diventano difficili da sostenere”.

“Giocare a Roma una partita difficile ed equilibrata dopo un’espulsione non è facile. Abbiamo cercato di dare il massimo, su questo non c’è niente da dire. Nel primo tempo poi la Roma non ha neanche toccato la palla. Ero fiducioso, potevamo anche vincere questa partita. Il secondo gol è ancora da palla inattiva, non si possono prendere gol così. Abbiamo avuto due palle gol con Jovic e Leao per pareggiare, poi prendi il terzo gol per mancanza di benzina dopo quasi una partita intera in 10 contro 11”.

“Ognuno deve ragionare e fare una valutazione su quello che è stato il suo lavoro. Io sono molto esigente con me stesso, sono tutti i giorni a Milanello a lavorare. Valuterò quello che è stato fatto. Prima della partita ho avuto la curiosità di vedere i numeri e da quando sono arrivato qui col mio staff prima della partita eravamo in zona Champions. Non dico che è stata una buona stagione o 5 mesi perfetti, assolutamente. Ma sono state fatte anche cose positive. Abbiamo vinto un titolo, siamo arrivati in una finale dove potevamo fare di più. Penso che nelle partite chiave siano stati sempre i dettagli o gli errori individuali… È un anno che non va bene per una squadra storica come il Milan. Ognuno deve valutare il suo lavoro”.

“Sono vicino ai miei ragazzi e ai miei giocatori. Per una parola, non ho detto praticamente niente… Solo di rispettare i giocatori che erano in campo a dare tutto. Il fallo su Koné sul secondo gol non c’è, mentre il fallo su Sottil in area c’è. È facile da vedere. Sono stato 25 anni nel calcio da professionista. Tutti questi episodi non sono facili. Dopo di salutare o no, penso che siamo tutti in un momento in cui dobbiamo essere ancora uniti come ambiente. Stagione non facile, ma siamo qua anche per prenderci tutte le responsabilità”. Queste le pagelle del match <<<