Due giorni fa c'è stata la presentazione della Kings League Italia, edizione italiana del torneo di calcio a 7 ideato da Gerard Piqué. Un torneo con regole molto particolari, votate allo show. All'evento era presente anche Zlatan Ibrahimovic, Presidente del torneo italiano. A questo proposito, nel suo editoriale per TuttoMercatoWeb, Fabrizio Biasin ha commentato il comportamento dello svedese, inquadrato nel contesto del momento del Milan.
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Biasin attacca Ibra: “I tifosi del Milan si sentono un po’ traditi”
Le parole del giornalista: "Zlatan Ibrahimovic, ex Dio di San Siro e ora dirigente tuttofare, si mette a filosofeggiare alla Kings League. Intendiamoci, Ibra che parla a un microfono, ride e fa battute è sempre divertente, ma magari non così tanto per i tifosi del Milan. Mentre Zlatan si diverte a far da ambasciatore di un torneo che è un incrocio tra il calcetto tra amici e Giochi Senza Frontiere, i tifosi rossoneri si sentono un po' traditi".
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Biasin conclude: "Speravano che il loro idolo, ora in giacca e cravatta, si buttasse anima e corpo nel club e, invece, lo vedono coinvolto in progetti che, per quanto innovativi, col Diavolo c'entrano una beata mazza. Ecco, un po' di milanismo in più e un po' di Kings League in meno non guasterebbe".
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