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Ambrosini: “Il Milan fatica con squadre chiuse, non riesce ad esprimersi”

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L’ex rossonero, Massimo Ambrosini, analizza Roma-Milan: gran lavoro di Mourinho, Diaz insufficiente e le difficoltà del Diavolo...

L’ex rossonero, Massimo Ambrosini, analizza Roma-Milan: gran lavoro di Mourinho, Diaz insufficiente e le difficoltà del Diavolo.

Ambrosini ha dato la sua visione dello spareggio Champions tra Roma e Milan a Dazn:

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A inizio partita, per me il punto sarebbe stato meglio per la Roma. Ora sta meglio al Milan per com’è maturato. Partita spezzettata da tanti infortuni che hanno impedito al match di prendere ritmo. Il Milan fatica con squadre chiuse, non riesce a esprimersi in transizione veloce. La Roma ha interpretato la partita in modo eccellente, nelle difficoltà che aveva trovato nella partita. I presupposti per vincerla dal punto di vista mentale, dell’agonismo, la squadra di Mou ce l’ha messa”. 

“Oggi è complicato andare a giocare nella fase difensiva della Roma, Brahim ha fatto meno, il peso dell’attacco era sulle spalle di Leao. Il Milan era al terzo pareggio nelle ultime quattro. Cinque punti nelle ultime quattro. La lotta Champions è complicata, toglierà energie. Il Milan dovrà abituarsi a giocare contro le difese chiuse. E’ reduce da Napoli, che sono due partite molto diverse. Dovrà ritrovare Brahim… Il migliore della Roma per me è stato Belotti, per generosità anche Abraham ha poco da farsi rimproverare. Il gol che fa è importante. Al 94′ in una gara dispendiosa”.