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Milan, senti Marco Parolo: “Periodo NO un po’ lungo”

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Tanta differenza tra Milan, Inter e Juve paragonate al Napoli. La squadra di Spalletti si sta dimostrando ancora più forte di prima

Redazione Il Milanista

L'ex biancoceleste Marco Parolo ha parlato a DAZN dopo il brutto pareggio in casa del Leccesabato pomeriggio. Facendo un quadro complessivo: "In questa pausa le hanno perse tutte. Io ho fatto l'ultima col PSV: male, ma proprio male, anche di atteggiamento di testa. E' vero che sono le amichevoli, che c'era mezza squadra, però alcuni giocatori erano gli stessi. Kalulu pronti via fa lo stesso errore e lo fa anche adesso. Riparti con la Salernitana, ti sembra tutto facile, una partita in un certo modo senza difficoltà, poi con la Romae col Torino non riesci a tirar fuori di tutto".

E continua: "Poi i giocatori percepiscono un'aria dove non riescono a essere brillanti. Ora arriva la Supercoppa, una partita importante dove a questo punto ti metti alla prova: se fai la gran partita ne esci fuori, ma se il Milan dovesse perdere comincia a essere un periodo un po "No" lungo. Già da novembre che non riesce a inanellare un percorso di un certo tipo quindi qualche domanda la si fa". La Supercoppa dunque potrebbe rappresentare un punto di snodo per scrollarsi di dosso le incertezze dell'ultimo periodo. Sì perché gli uomini di Pioli sembrano smarriti.

E anche i migliori non riescono a dare le sicurezze in mezzo al campo. E non si tratta di una partita o due. Si parla di un andazzo che a tratti risulta anche preoccupante. A differenza del Milan, l'Inter ha fatto di base meglio dal rientro dalla sosta. Ha battuto il Napoli, ha pareggiato con il Monza ma poi è tornato ai 3 punti con l'Hellas sabato sera. E si è qualificato in Coppa Italia contro il Parma. Dal canto suo gli uomini di Allegri, eccezion fatta per la pesantissima sconfitta al Maradona venerdì sera, ha rialzato la testa nell'ultimo periodo e sta ricominciando a scalare la classifica. Nessuna delle tre eccelle, sia chiaro. E il distacco qualitativo con la squadra di Spalletti è abissale.