Un delirio vero e proprio quello che è successo al termine del primo tempo tra Milan e Bologna
—Fischio di fine tempo. Ma che fine, dai. Era solo l’inizio del caos. Mariani fischia, i rossoneri vanno su di lui. Leao con la faccia di chi ha visto qualcosa che non gli è piaciuto per niente, Tomori pure, occhi puntati. Pulisic si muove a scatti, sembra non crederci. Emerson pure lì, e ovviamente Maignan, che non si tira mai indietro. Poi – bum – arriva Florenzi. Niente scene, solo un gesto. Uno, secco, tipo: “stop, basta così”. Dice qualcosa, forse “andiamo”, forse no. Però funziona. Gli altri lo seguono. E spariscono verso gli spogliatoi. La Curva? Una furia. Fischi, cori, braccia al cielo. Nessuno felice. L’arbitro bersaglio fisso, nemmeno a dirlo. Però ecco, in mezzo a quel bordello, c’è chi ha tenuto la testa fredda. Florenzi, senza fascia ma con più sangue freddo di tutti.