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Dicono di M…ilan – Le parole del 18 maggio

Redazione Il Milanista

Ecco le parole del giorno

NO - Dicono di M...ilan la rubrica del IlMilanista.it che raccoglie le parole della giornata sull'universo Milan.

Dicono di M...ilan, le parole del giorno

LUCA SERAFINI A MILAN TV  -  "È mancato il leader. Con il Cagliari bastava un leader tecnico, che ti garantiva una giocata. L’assenza di Ibra l’abbiamo sopperita sempre con grande impegno e dedizione, ma nell’ultimo periodo è diventata una sorta di assuefazione. Ci voleva un altro cambio per dare un ulteriore scossa, avevano tutti il freno a mano tirato".

PAOLO DE PAOLA A TMW RADIO - "Questo campionato regala emozioni fino alla fine. La Juventus era quella più indietro, ma adesso il Milan è diventata la squadra più penalizzata dopo questo turno: vincere a Bergamo è molto difficile. Mi auguro che Pirlo non rimanga, neanche se la Juventus vincesse la Coppa Italia e si qualificasse in Champions. Ha fallito".

CARLO PELLEGATTI SUL PROPRIO CANALE YOUTUBE -  "Ho sentito e ho letto di un Milan con il 'braccino' dopo il pareggio con il Cagliari, ovvero di una squadra timorosa nel momento decisivo. Non sono d'accordo sul fatto che sia stata una questione mentale. Il Milan, contro una squadra ordinata e che giocava con qualche ripartenza, ha giocato a livello tecnico-tattico come contro l'Udinese o la Sampdoria ovvero creando poco o nulla. E' stata la stessa prestazione di queste due partite citate. Il Milan, in casa, contro squadre compatte dietro non riesce a trovare il bandolo della matassa. Soffre le squadre chiuse. Manca uno stoccatore d'area e l'errore di ieri di Pioli, che avrebbe potuto commettere quasi tutti gli altri allenatori, è stato ripresentare la stessa formazione di Torino. Abbiamo giocato con una sola punta e Diaz con questo affollamento fatica a trovare spazio. Senza il giocatore d'area è troppo facile contenere il Milan. Questo può portarci all'ottimismo contro l'Atalanta: il Milan avrà una settimana per preparare il match mentre gli orobici sono attesi alla quinta partita in due settimane e che saranno attesi dalla finale di Coppa Italia. Do un consiglio: evitate di frequentare amici rossoneri pessimisti che hanno osannato Pioli e che dicono che è stato un errore puntare su Ibrahimovic. Il Milan ha giocato 37 partite tra le prime 4 e meriterebbe quindi di andare in Champions League. I rossoneri più di una volta hanno dimostrato di risorgere dalle proprie ceneri come un'araba fenice ma se cominciamo a pensare che è tutto finito, passiamo una brutta settimana. Bisogna essere realisti e al tempo stesso sperare nella squadra".

MAURIZIO COMPAGNOLI A SKY SPORT - "Contro i sardi ha avuto metaforicamente il braccino del tennista. Sono scesi in campo con la convinzione di trovare un avversario con la testa già in vacanza, ma il Cagliari ha giocato una grande partita. Il Milan si è bloccato, era contratto, giocava lentissimo. Con l'Atalanta il braccino non lo avrà, con loro potranno aspettare e non andare in vantaggio subito".

ROCCO COMMISSO - "Vlahovic? L'intenzione è di tenerlo, perché ripeterlo? Però si deve fare un'operazione con lui e il procuratore per accontentarli".

SINISA MIHAJLOVIC NEL POST PARTITA DI HELLAS VERONA - BOLOGNA - "Se mi affascina la gara? Sono sicuro ci manderanno un arbitro come si deve, visto che abbiamo avuto solo esordienti e hanno fatto un po' di danni. Metteranno un arbitro giusto, tipo Valeri, Giacomelli o un altro... posso scommetterci cosa volete. Poi la partita si giocherà, sulla carta non c'è partita ma noi ce la giocheremo. Anche Milan-Cagliari non c’era partita, ed è finita 0-0. Il calcio è bello perché ogni partita non si sa come finisce".

PAOLO ZILIANI SU TWITTER -  “Ricapitolando: il destino della stagione del #milan, che non andrà in #champions e perderà 60 milioni, è dipeso da un giocatore famoso per fare cose come questa e da un arbitro che a firenze gli diede un rosso per simulazione (ma era in maglia viola)”. Il post completo:

MANUELE BAIOCCHINI A SKY SPORT - “Il Milan dovrà fare il tifo solo per sé stesso contro l’Atalanta, provando a vincere il match. I rossoneri dovranno tirare fuori tutto quello che hanno come hanno fatto contro la Juventus, che è stata la partita meglio giocata in tutta la stagione. L’Atalanta è l’unica squadra che il Milan non ha battuto sotto la gestione Stefano Pioli. I risultati sono 2 vittorie per i bergamaschi e un pareggio l’anno scorso sul finale di campionato. Il Milan di Pioli ha incassato 9 gol in 3 sfide contro l’Atalanta di Gasperini, segnandone solo uno”.

PIETRO VIERCHOWOD A TMW RADIO - "Chi avrebbe scommesso a inizio anno che sarebbe arrivato a metà anno in testa? Il problema è che le altre hanno recuperato e sono arrivate a ridosso, ma credo che i tifosi avrebbero firmato per un campionato così. Ora arrivi all'ultima domenica per giocarti la Champions e puoi rimanere deluso".

STEFANO ERANIO A TMW RADIO - "L'Atalanta è la peggiore squadra che puoi incontrare per giocarti qualcosa di così importante. Lei si gioca la Coppa Italia, vincendo quello magari all'ultima di campionato potrebbe entrare in campo con meno ardore. Arrivare secondo in campionato sarebbe per loro comunque storico, oltre che essere importante a livello economico. Il Milan deve giocare meglio di quanto visto col Cagliari ed è un peccato non poter vedere la squadra migliore. Il Milan con Ibra in campo è diverso".