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Mirabelli: “Ibra a Sanremo? Messaggio sbagliato per la squadra”

Redazione Il Milanista

Il commento dell'ex dirigente rossonero

MILANO - Sono giorni particolarmente complicati in casa rossonera, sia per i risultati della squadra che per le questioni al di fuori del campo. Nell'ultima settimana sono arrivate due sconfitte consecutive in campionato senza segnare neppure un gol, contro Spezia e Inter, e il deludente pareggio in Europa League contro la Stella Rossa nonostante la superiorità numerica. In ottica mercato è anche rimbalzata una preoccupante indiscrezione dalla Spagna, secondo cui Gigio Donnarumma avrebbe raggiunto un accordo con il Manchester United per la prossima stagione. Inoltre, non accennano a placarsi le polemiche sulla partecipazione di Zlatan Ibrahimovic al Festival di Sanremo, in programma dal 2 al 6 marzo. Nel corso di un'intervista rilasciata alle frequenze di Radio Sportiva, ha parlato di questi temi l'ex dirigente rossonero Massimiliano Mirabelli.

SUL DERBY- "Ieri l'Inter ha vinto la stracittadina con pieno merito. Il Milan ci ha provato, ha avuto una buona reazione all'inizio del secondo tempo, arrivando a creare diverse occasioni anche clamorose, ma ha trovato di fronte a sé un Handanovic in grandissima forma. I nerazzurri hanno comunque giocato meglio e hanno avuto il controllo della gara, legittimando la propria vittoria".

SU IBRA A SANREMO - "Onestamente non so quando siano stati sottoscritti gli accordi per questa partecipazione, ma di sicuro il Milan non è un reality show. E' una roba da scapoli e ammogliati, un messaggio del tutto sbagliato all'interno di una squadra. Questa vicenda, insieme alla querelle sui rinnovi, non fa bene al gruppo rossonero. Sono tutte distrazioni che alla fine possono ripercuotersi sulla squadra e c'è il rischio di pagarle a caro prezzo durante una stagione".

SUL RINNOVO DI GIGIO DONNARUMMA - "I tempi sono stati sbagliati. Oggi sia lui che Calhanoglu possono firmare con chiunque a parametro zero. Se arriveranno i rinnovi il Milan dovrà pagare dazio".