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Milan, si pensa a una nuova soluzione per trattenere Brahim Diaz

Redazione Il Milanista

Il Milan vuole trattenere Brahim Diaz, e al vaglio della società c'è una nuova possibile soluzione da sottoporre al Real Madrid

Carlo Ancelotti è ufficialmente il nuovo allenatore del Real Madrid.  Un colpo di scena quello messo in piedi dalla squadra spagnola, perché sembrava essere Antonio Conte il grande favorito per la panchina dei Blancos. Ancelotti prende il posto di Zidane, che ha lasciato dopo una stagione senza successi. Fuori dalla Champions League in semifinale contro il Chelsea e secondo in campionato, dietro all'Atletico di Simeone, Campione di Spagna. Lascia Madrid per la seconda volta. Si era già dimesso nel 2018 a sorpresa dopo aver vinto la sua terza Champions League da allenatore. Richiamato in fretta e furia però da Florentino Perez nel 2019, dopo le esperienze tutt'altro che felici con Lopetegui e Solari sulla panchina dei Blancos.

L'arrivo di Ancelotti e le intenzioni della dirigenza

L'arrivo di Ancelotti a Madrid però potrebbe complicare e non poco di piani del Milan. Maldini e Massara infatti sono al lavoro per confermare Brahim Diaz in rossonero, magari riuscendo a prolungare di per un altro anno il prestito del fantasista. Lo stesso calciatore inoltre vorrebbe restare in Italia, Stefano Pioli in questo finale di stagione si è affidato proprio allo spagnolo, che non ha tradito le aspettative da trequartista. Concedendogli fiducia anche in gare importantissime, come contro la Juventus. Anche Maldini e Massara sono sulla stessa lunghezza d'onda, convinti dalle prove di Brahim Diaz. Il direttore sportivo rossonero parlando a Sky Sport, aveva confermato l'intenzione di sedersi al tavolo con il Real Madrid e parlare del futuro del ragazzo.

Brahim Diaz, si punta la prestito biennale

La Gazzetta dello Sport, facendo il punto sul futuro dello spagnolo, ha riportato le nuove intenzione del Milan. I rossoneri vorrebbero trattenere il trequartista con un prestito biennale con obbligo di riscatto. Una scelta che porterebbe ad ammortizzare i costi dell'operazione in tre anni. Resta da capire cosa farà il Real Madrid, perché il club meneghino e il giocatore sono sulla stessa lunghezza d'onda.