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Baiocchini: “Milan, la media punti è crollata. Rinnovo Donnarumma? Fase di stallo”

Redazione Il Milanista

Il giornalista di Sky Sport fa il punto della situazione in casa rossonera.

MILANO - La sconfitta rimediata ieri sera all'Olimpico contro la Lazio, ha indubbiamente complicato i piani delMilan, che ora si ritrova al quinto posto in classifica anche se ha i medesimi punti di Napoli e Juventus. I numeri dimostrano che la squadra ha un rendimento piuttosto altalenante: nelle ultime cinque partite, sono arrivate due sconfitte, altrettante vittorie e un pareggio. Inoltre, le sette sconfitte rimediate sinora in campionato sono arrivate tutte nel 2021. Una seconda parte di stagione quindi molto complicata. Ora restano cinque giornate di campionato, in cui il Milan avrà altri due scontri diretti: contro Juventus e Atalanta.

Insomma, il cammino verso la Champions League è sicuramente tortuoso, ma questa squadra, nel corso della stagione, ha dimostrato di avere le qualità per competere con tutti ed è ancora in piena corsa per poter raggiungere il proprio obiettivo. Ai microfoni di Sky Sport, Manuele Baiocchini ha evidenziato la differenza di rendimento tra la prima e la seconda parte di stagione, facendo anche il punto della situazione sulla trattativa tra il Milan e Donnarumma.

SULLA MEDIA PUNTI - "Rispetto al girone di andata, la media punti della squadra rossonera è crollata, passando da 2,2 punti a partita a 1,6. I dati sono peggiori da ogni punto di vista: più sconfitte, più reti subite e meno segnate. Inoltre, in questa seconda metà di stagione sono stati persi tutti gli scontri diretti, tranne quello dell'Olimpico contro la Roma. E' stata sicuramente pesante l'assenza di Zlatan Ibrahimovic. Infatti, con Ibra la media punti era di 2,11. Senza di lui, invece, la media è molto più bassa. Anche questo dato fa capire quanto sia importante Zlatan per il Milan".

SUL RINNOVO DI DONNARUMMA - "La situazione è in fase di stallo. Il Milan ha presentato tre offerte, arrivando a proporre otto milioni per due anni. La richiesta, però, è di dodici milioni e siamo a due mesi dalla scadenza del contratto, quindi la situazione è complicatissima".