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NAPLES, ITALY - APRIL 18: Rafael Leao of AC Milan celebrates with his team-mates during the UEFA Champions League quarterfinal second leg match between SSC Napoli and AC Milan at Stadio Diego Armando Maradona on April 18, 2023 in Naples, Italy. (Photo by Giuseppe Cottini/AC Milan via Getty Images)
In vista dell’Euroderby di domani tra Milan e Inter, il magazine Gaffer ha intervistato Rafael Leao. Sugli idoli da bambino: "100%, Ronaldinho e Cristiano Ronaldo. Sono giocatori che ho seguito e che ho provato a copiare quando ero piccolo. Ho imparato a fare le cose che faccio oggi, il dribbling, guardando i loro video su YouTube. Sono entrambi dei miei grandi idoli e mi piacerebbe avere una carriera simile alla loro".
Sull’arrivo al Milan: "Ho provato un immenso orgoglio e anche un grande senso di responsabilità. Mi sentivo anche nervoso perché la maglia del Milan pesa tantissimo. È un club con molta storia che ha vinto diversi titoli, sette Champions League! Quindi, quando ho avuto l'opportunità di venire qui, non ci ho pensato due volte. I primi giorni e mesi sono stati momenti entusiasmanti perché non avrei mai pensato di poter indossare questa maglia. È un onore rappresentarlo fino ad oggi".
Sul vincere lo scudetto: "Molto felice. Era qualcosa che il nostro team attendeva da tempo. È stato il risultato di molto impegno e lavoro, è stato storico! È stato un momento molto speciale per me personalmente perché è stato il primo scudetto che ho vinto con il Milan ed è un ricordo che conserverò per il resto della mia carriera e della mia vita".
Sul Mondiale: "Posso solo descriverlo come un'esperienza incredibile. Rappresentare il mio Paese è sempre qualcosa di speciale, soprattutto in una competizione come la Coppa del Mondo. È stata un'esperienza straordinaria che mi è piaciuta al massimo. Ero molto orgoglioso di poter rappresentare il mio paese in quella competizione e spero di poterci aiutare a realizzare qualcosa di speciale in futuro".
Dove gli piacerebbe giocare: "Premier League. Penso che ogni giocatore voglia giocare in Premier League perché è un campionato molto competitivo. Ha un calcio coinvolgente, grandi squadre e un pubblico mondiale. La Serie A è attualmente molto ben posizionata nel mondo del calcio, ma direi sicuramente la Premier League in futuro".
Sul futuro: "Dal punto di vista calcistico, il mio obiettivo è vincere la Champions League e il Pallone d'Oro. Come artista, personalmente non ci penso troppo, seguo il flusso. Come individuo, penso di rendere la mia etichetta uno dei più grandi nomi familiari nel mondo della musica".
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