L'estate del calciomercato italiano e internazionale ha subito uno scossone per gli investimenti dell'Arabia Saudita. I club della Saudi Pro League stanno investendo grandissime cifre per portare nomi importanti, tra cui obiettivi del Milan, dai club europei nel proprio campionato. Pierluigi Pardo ha parlato a La Gazzetta dello Sport di questo tema.
news milan
Pardo: “Contrastare gli investimenti arabi? Servono colpi di genio”
Il suo commento: "La novità dell’estate è poderosa. L’Arabia Saudita non cerca più solo figurine da collezione, ma calciatori funzionali, il meglio del calcio europeo: Brozovic e Milinkovic, Koulibaly e Kanté, Ruben Neves e Firmino. Non vogliono più solo Cristiano Ronaldo, ma cercano pure, con tutto il rispetto, Cordaz, perché serve un secondo che potrà diventare un bravo preparatore dei portieri".
Cosa si può fare per contrastare questo strapotere: "Per farlo servono operazioni mirate e qualche colpo di genio. Kvara che arriva e fa il fenomeno, Acerbi a zero che si rivela un affare. In questo scenario anche i dolori che sembrano tremendi possono diventare occasioni. La plusvalenza che regala Onana, gli ottanta milioni per Tonali, Kim che va via, ma al prezzo stabilito. Partenze che fanno male al cuore, certo, ma scaldano il conto corrente in attesa di tempi migliori. Perché per rimanere competitivi l’unica possibilità al momento è vendere bene e trovare alternative all’altezza. Il resto lo fanno idee e coraggio".
© RIPRODUZIONE RISERVATA