Ieri sera il Milanha salutato il sogno europeo. I rossoneri hanno perso per 1-0 la gara di ritorno della Semifinale di Champions League contro l’Inter. I nerazzurri sono passati in vantaggio al 74esimo grazie al gol di Lautaro Martinez e, complici anche le due reti messe a segno all’andata, sono riusciti a staccare un pass per la Finale di Istanbul del 10 giugno. Invece gli uomini di Pioli hanno visto infrangersi il loro sogno proprio nel doppio derby contro gli acerrimi nemici di sempre. Ora i Diavoli hanno soltanto il campionato a cui pensare e dovranno fare di tutto per conquistare un posto per partecipare alla prossima Champions League. Proprio della sconfitta rossonera ha parlato Simone Braglia ai microfoni di Maracanà, trasmissione di TMW Radio.


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Braglia: “Nessuno si aspettava il Milan in Semifinale, squadra cresciuta”

MILAN, ITALY - MAY 16: Hakan Calhanoglu of FC Internazionale jumps for the ball with Brahim Diaz of AC Milan during the UEFA Champions League semi-final second leg match between FC Internazionale and AC Milan at Stadio Giuseppe Meazza on May 16, 2023 in Milan, Italy. (Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)
L’ex portiere ha commentato la stagione del Milan. Come sottolineato da Maldini e Pioli, si tratta comunque di un gruppo formato da giovani: "E' una stagione inferiore rispetto alla scorsa ma nessuno avrebbe pensato che questa squadra arrivasse in semifinale di Champions. La società ha fatto un percorso di crescita, lo scorso anno la vittoria del campionato forse ha un po' cambiato la visione di questa squadra. Su De Ketelaere ovvio che ci si aspettava di più, ma in Italia non c'è mai abbastanza tempo per aspettare. Mi ricordo di Tonali, che il primo anno non ha fatto bene ma oggi è uno di quelli che merita la Champions".
Se Maignan ha colpe sul gol di Lautaro: "Sul primo palo non si deve prendere gol. Tuttavia il tiro è stato scoccato da dentro l'area in posizione ravvicinata. Questa può essere una scusante, ma non ha colpe per l'eliminazione del Milan". Infine l’ex giocatore ha realizzato una valutazione sulla gestione del gruppo da parte di Pioli: “Un pizzico di presunzione in più ci può stare. Credo che sia uno degli elementi di forza per poter arrivare a questi traguardi".
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