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Cassano al veleno: “Leao non è un fenomeno. Uno che non difende…”

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Antonio Cassano è tornato a commentare la sfida di Champions tra Milan e Napoli, concentrandosi soprattutto su Leao

Antonio Cassano è tornato a parlare di Milan-Napoli di Champions League, ai microfoni della Bobo Tv. Sulla partita di San Siro"Il Napoli ha giocato bene, non meritava di perdere. Oltre il gol subito, gli azzurri hanno avuto delle ottime occasioni. C'è stato quel tiro di Di Lorenzo, che Maignan ha fatto una parata clamorosa. È normale che il Napoli, senza Osimhen, è penalizzato. Io pensavo che risultassero più fondamentali Kvara e Lobotka, però, in queste partite qui, mi sono accorto che quando non hai un giocatore che ti allunga i difensori, allora non si riesce a giocare. Il nigeriano costringe i centrocampisti ad abbassarsi e, quindi, si può fare di più la partita".

Secondo lui sarà il Napoli a passare in Semifinale: "Io sono convinto ancora, di più della settimana scorsa, che il Napoli ne verrà fuori. L'ha detto anche Spalletti oggi che al 100% ci sarà Osimhen. Non è vero che il Napoli soffre il Milan. A livello di gioco, i partenopei hanno assolutamente dominato. In campionato, all'andata, hanno strameritato di vincere. Partita di Champions? La sconfitta non ci stava. C'è stato, poi, l'intoppo al Maradona. Io sono convinto, però, che il Napoli passi".

Infine stoccata a Leao: "Dicono che Leao sia un fenomeno, un fuoriclasse. A me uno che non torna a difendere, mi fa inc******. L'altro giorno non è stato il portoghese ad aver dato noie al Napoli, ma Brahim Diaz. È stato lui a rompere i co**oni alla difesa".