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Un Diavolo spento impatta sull’aquila biancoceleste: Lazio-Milan termina 0-0

Lazio-Milan finisce 0-0

Redazione Il Milanista

Lazio-Milan, primo tempo

La prima frazione di gioco parte con le squadre piuttosto compassate ed attendiste, la Lazio però sembra gestire meglio la partita e pur rimanendo guardinga si concede qualche fiammata che mette spavento dalle parti di Donnarumma. Le poche occasioni infatti, sono tutte per i biancocelesti: prima Patric dalla lunga distanza, poi Immobile dal limite dell'area di rigore, poi di nuovo Milinkovic da fuori area. In ogni caso, non è mai stato preso lo specchio della porta, ma i padroni di casa occupano meglio il campo e sono più bravi a ripartire quando necessario. Il Milan, pare inerme.

Lazio-Milan, secondo tempo

Il secondo tempo ricomincia sulla falsariga del primo con le squadre che si bloccano a centrocampo e con ambo le manovre che non trovano sbocchi e fluidità. Anche le azioni da gol latitano, con la Lazio però che mi mantiene maggiormente in pressioni nella metà campo del Diavolo. All'80' viene un brivido ai tifosi del Milan con Immobile che si invola verso Donnarumma e lo batte con un pallonetto morbido, ma l'arbitro fischia per fuorigioco con incredibile ritardo. Questa situazione, tra l'altro in offside, è il momento più intenso degli interi 90 minuti che pur vendendo dei ritmi alti non vede occasioni degne di nota. Brutta la prova del Milan che non è mai riuscito a farsi vedere in avanti (se non con un colpo di testa di Piatek all'88') e ad impensierire Strakosha, per come è andata può dirsi fortunato di non aver preso gol e di potersi giocare - tra un mese - la qualificazione a San Siro.