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MILAN, ITALY - JANUARY 08: Head coach of AC Milan Stefano Pioli arrives before the Serie A match between AC MIlan and AS Roma at Stadio Giuseppe Meazza on January 08, 2023 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Il Milan sta attraversando un periodo davvero buio. La squadra rossonera deve necessariamente rialzare la testa, se vuole continuare a lottare per lo scudetto. Proprio del periodo attuale dei meneghini ha parlato Fulvio Collovati al Corriere della Sera. Sul problema del Milan, se sta nelle gambe o nell’insieme, ha detto: “È la stessa cosa: se non va la testa, non vanno le gambe. Il Milan deve recuperare fame e umiltà. L’anno scorso ha vinto perché tutti correvano, tutti difendevano, tutti attaccavano. Senza fuoriclasse, ma con un gruppo vero. Oggi molti sono seduti, il Mondiale si è fatto sentire, Giroud è stanco, come Hernandez. E Leao sbuffa”.
Sul deludente mercato estivo:“De Ketelaere doveva fare la differenza, invece è molto acerbo. Ci sta aspettarlo, come con Tonali, però se l’obiettivo quest’anno era rivincere forse il Milan aveva bisogno di prendere giocatori più pronti, meno di prospettiva. Poi sta pesando moltissimo l’infortunio di Maignan: da solo l’anno scorso ha portato 7-8 punti. Il suo rientro è fondamentale”.
Su Pioli: “Con lo scudetto ha dimostrato di essere un grande allenatore, ha avuto meriti enormi, ma forse dovrebbe tornare a essere un po’ più autoritario e un po’ meno accondiscendente in questa fase, dove troppi giocatori vanno per conto loro. Tatticamente, potrebbe giocare con un mediano in più. Ma la verità è che non ha tutta questa scelta”.
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