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NAPLES, ITALY - APRIL 02: Rafael Leao of AC Milan celebrates after scoring the opening goal during the Serie A match between SSC Napoli and AC Milan at Stadio Diego Armando Maradona on April 02, 2023 in Naples, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Peppe Di Stefano racconta i giorni precedenti a Napoli – Milan. Come di consueto, dopo il triplice fischio sul match della domenica sera è cominciato su Sky Sport il post partita con Fabio Caressa e i suoi ospiti. Dallo stadio Maradona di Napoli, però, collegato anche Peppe Di Stefano, inviato per il Milan.
In particolare, chi segue i rossoneri ogni giorno da vicino fa riferimento al (nuovo) cambiamento tattico, che in realtà è un ritorno al passato: la difesa a 4. Di Stefano commenta così: “Possiamo dire quello che vogliamo: che ha fatto qualche punto, vincendo anche con l’Atalanta, e che ha passato il turno di Champions League. Ma il Milan non ha mai avuto identità con la difesa a tre“.
A questo proposito, rivela: “Ne parlavano sempre all’interno dello spogliatoio. Io posso raccontarvi un po’ ‘radio Milanello’, quel che dicevano su quelle frequenze in questi giorni: c’erano estreme felicità e fiducia per il ritorno della difesa a 4. Non erano sicuri della vittoria, ma di ritornare in fiducia e a giocare in comfort zone. Leao a sinistra, Calabria terzino, Kjaer in mezzo… Quelle gerarchie che avevano riportato il Milan nuovamente in alto. E alla fine il risultato finale è stato proprio questo, infatti c’è grande euforia“.
Infine, Di Stefano conclude: “Non so cosa cambierà in Champions League, ma avere il trequartista pesante fa la differenza. Ripeto: i giocatori erano molto fiduciosi in questi giorni per questo fatidico ritorno alla solita identità”.
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