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Bologna, verso il Milan: dubbi in avanti per Mihajlovic

Redazione Il Milanista

La probabile formazione del Bologna in vista del Milan, sfida valida per la 20esima giornata del campionato di Serie A.

MILANO - La probabile formazione del Bologna in vista del Milan, sfida valida per la 20esima giornata del campionato di Serie A ed in programma oggi alle 15:00 allo stadio "Renato Dall'Ara" della città felsinea. La gara sarà diretta dal signor Daniele Doveri della sezione di Roma, coadiuvato dagli assistenti Ranghetti e Cecconi e dal quarto uomo Fourneau; al VAR ci sarà Pairetto, AVAR Giallatini.

Sinisa Mihajlovic, dopo la sconfitta e la bella prestazione in casa della Juventus, cerca un risultato importante alla prima del girone di ritorno contro il Milan. Il tecnico serbo confermerà gran parte dell'11 iniziale visto all'Allianz Stadium: Skorupski in porta, Tomyiasua destra nel ruolo di terzino con Dijks al suo opposto e la coppia centrale composta da Danilo e Soumaoro. Mediana formata da Schouten e Dominguez, in vantaggio su Svanberg. Davanti l'unica punta dovrebbe essere Barrow, alle sue spalle dovrebbero essere schierati Orsolini, Soriano e Vignato, ma Mihajlovic potrebbe anche decidere di reinserire Palacio nella formazione titolare. In quest'ultimo caso il gambiano giocherebbe esterno e Vignato dovrebbe partire dalla panchina. Indisponibili, invece Medel e Santander, ancora infortunati.

BOLOGNA (4-2-3-1): 28 Skorupski; 14 Tomiyasu, 23 Danilo, 5 Soumaoro, 35 Dijks; 30 Schouten, 8 Dominguez; 7 Orsolini, 21 Soriano, 10 Sansone; 99 Barrow.

A disposizione: 1 Da Costa, 34 Ravaglia, 3 Hickey, 6 Paz, 15 Mbaye, 29 De Silvestri, 16 Poli, 18 Baldursson, 32 Svanberg, 11 Skov Olsen, 24 Palacio, 55 Vignato.

Allenatore: Mihajlovic.

Bologna-Milan, le parole di Mihajlovic

E’ inutile chiedermi di Zlatan al Bologna. Lui è andato al Milan e ha fatto bene, visti i risultati. Per noi sarebbe stata una cosa meravigliosa. Sono sicuro che con lui ci saremmo divertiti tutti di più e magari avremmo avuto un’altra classifica. Ibra da noi resta una storia di fantacalcio. Sono contento di vedere cosa sta facendo, se lo merita“.