MILANO – Nigel De Jong stato un combattente nel Manchester City e nel Milan p e soprattutto con l’Olanda in finale del Coppa del Mondo del 2010 e, se avete dubbi chiede a Xabi Alonso. Nel lontano 2007, quando giocava con l’Amburgo, il centrocampista si laureò in Economia e co-fondò una società la “Continental Cars“. Come sottolinea il tabloid inglese “The Sun” fu una mossa azzeccatissima da parte di De Jong che già dai tempi dell’Ajax pensava a cosa fare una volta appesi gli scarpini al chiodo. “Continental Cars” è uno showroom con i marchi più costosi al mondo, come Lamborghini, Bentley, Wiesmanns, Maserati e Ferrari. De Jong ha raccontato al giornalista inglese: “Ho una laurea in economia e mia madre diceva sempre che il calcio è solo una parte della tua vita, devi metterti al posto di questo “e ho sentito che era fondamentale per me fare qualcosa per me che non fosse collegato ad esso. Oltre ad essere un giocatore professionista, ho avuto il sogno di possedere un’azienda e quando ho soldi e l’esperienza, l’ho fatto accadere”. Tra la famiglia Di Nigel è molto legata ai motori e alle automobili visto che il nonno “era uno dei CEO di Ford in Olanda e ho visto da vicino come si comporta un uomo d’affari: era sempre in orario, assicurandosi che i pagamenti non fossero mai in ritardo, prestando attenzione al servizio e dando ai clienti degli extra, assicurandosi sempre che la compagnia e la sua famiglia fossero stabili. Volevo essere come lui. Penso anche che la sua professionalità sia qualcosa che ho portato con me anche come calciatore. Dio mi ha dato il talento e la forza per diventare un giocatore di calcio, il che mi ha dato le risorse finanziarie e l’empowerment per migliorare in altre aree. Penso che sia così importante per i giocatori di calcio essere intelligenti con quello che fanno con i loro stipendi, perché può diventare un investimento o essere andato prima che tu lo sai”. L’ex Milan poi parla e spiega il suo nuovo settore: “È molto allettante per il nostro settore vivere per ora – comprare le auto costose e vivere uno stile di vita appariscente – ma devi pianificare in modo che tu possa farlo anche in futuro. Questa è un’educazione che i giocatori dovrebbero ottenere sin dalla tenera età per aiutarli a gestire i soldi che faranno”.
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Lo scorso anno, durante un’intervista a “Voetbal Internation” De Jong ha parlato della lista dei suoi clienti che comprende calciatori (Ozil e Podolski) ma anche sceicchi: “Ovviamente molti calciatori sanno dove trovarci, ma anche uomini d’affari, collezionisti, e dobbiamo solo lavorare duro per questo, non è che abbiamo avuto successo per dieci anni”. De Jong ora gioca in Qatar presso Al-Alhi e sta consolidando il suo mercato anche nel medio-oriente. Il calciatore-imprenditore sottolinea come “alcuni dicono che i calciatori sono spessi e non abbastanza brillanti da essere imprenditori. Ma quando vedo che un’azienda ha un potenziale, sposto i confini e vado fino in fondo”. Tra i prossimi piani di De Jong c’è la volontà di costruire garage in tutta la Germani come disse tempo fa a “Focus“: “Se dai un’occhiata in giro, tutto Amburgo è costruita, tutti sono alla ricerca di parcheggi: vogliamo costruire un garage in tutte le principali città tedesche“. Gli scarpini, a quasi 34 anni, non sono ancora appesi al chiodo, ma sicuramente De Jong sa già cosa fare da grande. Intanto, Leonardo cerca subito il doppio colpo contro i cugini nerazzurri! > CLICCA QUI