SERIE A | Conferenza stampa di Pioli pre Juventus-Milan

Termina qui la conferenza stampa di Stefano Pioli.

SU CRISTIANO RONALDO: Come si fa a fermarlo? Difficile, ha tante possibilità di farti male perché è un fenomeno ed un campione. Contro di lui bisogna stare molto molto molto attenti e determinati. Maradona, Platini, Messi, Ronaldo, Pelè... non ci sbagliamo tanto, sono tutti lì. La sua ambizione è impressionante.

SU CONTI: Io credo che stia bene fisicamente, a livello fisico ha un'ottima condizione. Ha fatto sicuramente una buonissima partita col Lecce fino all'episodio del rigore, deve essere più bravo a livello mentale a superare le difficoltà della gara. Deve stare dentro la partita per 95 minuti, ha le caratteristiche e le qualità per fare bene.

SU PIATEK: Innanzitutto credo che dovremmo fare in modo di giocare più dentro l'area per esaltare le caratteristiche di Piatek, ci stiamo lavorando. Una volta che arriveranno più palloni dentro l'area senza far goal, cercheremo di capire il perché.

SULLA SFIDA: Grande partita, grande opportunità: il nostro atteggiamento deve essere ispirato da questo. Bisogna essere concentrati per 95 minuti.

SU LEAO: Ho parlato con lui, gli ho fatto vedere quello che ha fatto e quello che non ha fatto contro la Lazio. E' consapevole che non sia entrato con lo spirito giusto, mi auguro che abbia imparato la lezione.

SULLE IDEE: Credo nei principi di gioco, poi devo essere bravo a mettere i giocatori nelle migliori condizioni, trovando loro la posizione più adeguata per esprimersi al meglio. I numeri non sono così importanti, è l'intensità che deve crescere.

SULL'ESPERIENZA: Siamo giovani, ma non inesperti. Abbiamo Biglia, Reina, Suso, Romagnoli, Donnarumma, che, nonostante i suoi 20 anni, ha la maturità giusta per essere leader. Ci manca un po' di convinzione e di fiducia, cose che arrivano sia attraverso il lavoro che con i risultati.

SULLE PAROLE DI CAPELLO: Credo che per un giocatore li devo allenare per del tempo.. Abbiamo diversi giocatori da Milan.

SULLA CORSA: L'intensità fa la differenza, le squadre corrono più di noi nell'intensità. E' un po' tutto, l'ambiente e la cultura che è diversa tra Italia e e estero. Se si riesce ad abbinare intensità e atteggiamenti, più la qualità è chiaro che ci sono più possibilità di vincere. Ho visto Atalanta-City e non c'è un giocatore del City che non corra, che non difensa, che non si batta... l'atteggiamento viene prima per me.

SULLA JUVE: Ho visto dal vivo le prime due partite, solamente in quelle due credo che non sia stata così dominante come lo è ora. E' una squadra completa, con pochissimi punti deboli. Non chiedetemi se domani faremo la gara perfetta, perché non esiste una squadra perfetta... punti deboli li hanno anche loro, noi dovremmo essere bravi a metterli in evidenza.

SULLA TESTA: I giocatori, se votano Pioli, devono vincere. Io sono forte se loro ci fanno vincere: questo è ciò che conta. Loro si allenano e si preparano bene, deve essere così.

SULLA DIFESA A 3: Chiaro che se faccio delle scelte le faccio per avere vantaggi. L'abbiamo fatta domenica scorsa nel secondo tempo con la Lazio, non credo sia quella ricetta per avere più solidità e equilibrio; bisogna essere compatti e aggressivi, sapendo leggere tutte le situazioni. Metterò in campo le caratteristiche giuste per affrontare la gara di domani sera.

COSA CHIEDE AI TIFOSI: Chiedo di sostenerci come stanno facendo, aiutandoci anche nei momenti difficili. Se c'è qualcuno che non è in difetto al Milan sono sicuramente i tifosi, dobbiamo riuscire a dargli soddisfazioni importanti.

SU IBRAHIMOVIC: Se cominciamo a parlare di mercato la vedo difficile... Ibrahimovic è un grande professionista e un grande calciatore.

SU SUSO: Ha fatto una buona settimana di lavoro, è sicuramente disponibile per giocare

SE SI VINCE...: Servirebbe tanto vincere, anche se parlare di svolta è sempre difficile. La svolta è sempre la prossima partita, perchè ciò che conta è la classifica finale. A livello morale fare bene domani sera servirebbe tanto, è una grande opportunità: serve lottare, combattere e non arrendersi mai.

ERRORI INDIVIDUALI: 4 punti in 4 partite sono pochi, è un rammarico che ci deve far scaturire più attenzione e cura dei particolari. In alcuni episodi ci siamo fatti sorprendere, abbiamo pagato tutto a caro prezzo... Sono tutte esperienze che ci devono servire per crescere, ma è chiaro che domani sera servirà una prestazione anche superiore alle ultime che abbiamo fatto, anche dal punto di vista tecnico. Con meno errore e più precisione, possiamo trovarci anche noi in situazioni favorevoli.

AFFRONTARE IL DIVARIO TRA JUVE E MILAN: Io mi fido dei miei giocatori, se hanno fatto certe dichiarazioni è perché hanno la convinzione di far bene. La classifica dice che siamo lontani d alla Juve, ma si comincia 0 a 0 e 11 contro 11. Grandi sfide significa avere grandi opportunità, quindi bisogna giocare a testa alta.

Stefano Pioli è appena entrato in sala stampa: comincia ora la sua conferenza.

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MILANELLO - Buon pomeriggio a tutti, amici de ilMilanista.it, dalla sala stampa di Milanello.

Come di consueto per il giorno di vigilia, siamo in attesa della conferenza stampa di Stefano Pioli. Il tecnico rossonero presenterà la sfida tra Juventus e Milan, valida per la 12esima giornata del campionato di Serie A ed in programma domani alle 20:45 all'Allianz Stadium.

Segui, con il live testuale de ilMilanista.it, tutte le dichiarazioni in diretta di Pioli.