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LIVE | Milan: riparte il campionato, la conferenza stampa di Stefano Pioli

Redazione Il Milanista

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Termina qui la conferenza stampa di Stefano Pioli.

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Se c'è bisogno di rinforzare la rosa, o meno.

Il nostro obiettivo primario è recuperare gli infortunati. Al completo ho un organico giusto per tutti gli impegni. Il mercato comincia nei prossimi giorni e la dirigenza si farà trovare pronta.

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Inzaghi e Pioli hanno iniziato la loro carriera da allenatore con grandissimi club, è un rischio iniziare così?

Sono stati entrambi dei campioni in campo. Credo che i rischi ci siano ovunque, l'importante è avere un proprio metodo di lavoro. Credo che Inzaghi abbia fatto tesoro delle sue esperienze.

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Su Theo Hernandez e la sua crescita.

Arrivava dal Real Madrid, ha un potenziale incredibile. Con il lavoro quotidiano sta crescendo e dimostrando di essere un calciatore di altissimo livello, ha margini di miglioramento ancora molto importanti, è già un top, ma può fare ancora tanto di più.

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Sul ritorno di Ibra un anno fa al Milan.

A me non piace parlare dell'anno scorso. Abbiamo una partita domani. In ogni caso il ritorno di Zlatan è stata come la 'manna dal cielo'. Ci ha dato una grandissima mano, così come tutto il mercato di gennaio dell'anno scorso, perché ci ha permesso di costruire qualcosa d'importante.

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Sulla sconfitta di Bergamo, come esempio di crescita.

Devo dire che io e la squadra quella partita l'abbiamo ricordata solo alla vigilia della gara con la Lazio, perché era lo stesso periodo. Per noi è uno stimolo far sì che non accada mai più. Noi dobbiamo essere sempre, attenti, concentrati e prepararti. Il limite è sottile tra chi vince e perde. Chi si prepara meglio ha più possibilità.

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Se è difficile tenere a bada Ibra, sulla fretta di tornare in campo e su Sanremo

Zlatan è molto più concentrato sul rientro in gruppo, che su Sanremo. Lui è un campione da questo punto di vista e coglierà l'occasione per dimostrare che non molla un centimetro. Lui ci aveva avvista di Sanremo. Lui non vede l'ora di tornare e mi aspetto di riaverlo al massimo.

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Sull'impegno con il Benevento, se è il peggiore da affrontare

Sicuramente, sarà complicata, in molti hanno lasciato punti importanti lì.

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Avrebbe trovato il modo di far giocare insieme Ibra e Inzaghi?

Inzaghi è stato un bomber e avrebbe sicuramente trovato posto. Noi abbiamo degli equilibri importanti, anche in attacco, è chiaro che Inzaghi ha rappresentato il massimo per un attaccante dentro l'area. Sarebbe stato un giocatore che ci avrebbe dato sicuramente una mano.

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Sull'entusiasmo del Milan.

Il nostro è entusiasmo da cavalcare, perché arriva solo a fine partita. Nel quotidiano vedo solo grande concentrazione e preparazione, io ai miei ragazzi chiedo sempre di più, Perché quello che abbiamo fatto finora non conta nulla. Dobbiamo lavorare per arrivare ai nostri obiettivi, per giocare sempre al massimo e vincere le partite.

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Sulla consapevolezza dopo la vittoria con la Lazio.

Nel nostro percorso tutte le vittoria ci hanno dato molta convinzione. Crediamo sempre più nei nostri mezzi. Vincere partite importante significa essere cresciuti dal punto di vista mentale. Ora ci conoscono e ci aspetteranno, ma noi ci faremo trovare pronti.

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Sulla sosta, se troppo lunga o troppo breve.

La sosta è stata uguale per tutti e a me interessa che ci sia equità. E' stata una sosta corta, ma secondo me noi abbiamo avuto dei benefici da questo stop. I calciatori ne hanno beneficiato, non credo che abbia influito sulla condizione nostra, come dei nostri avversari.

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Su Sandro Tonali.

E' evidente che sia in continua crescita. Era abituato a giocare in un altro modo, ma la sua crescita è sotto gli occhi di tutti. Gli serviva un po' di tempo, lui poi è un ragazzo molto attento e molto serio.

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Sull'assenza dei tifosi e come vivrebbero oggi le partite allo stadio.

La risposta è nella domanda. Noi però le sentiamo molto vicini lo stesso. Speriamo di riaverli al più presto allo stadio.

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Il goal più bello della gestione Pioli.

Se ci guardiamo indietro, non teniamo ben presente quello che stiamo facendo. Ti direi l'ultimo perché ci ha permesso di vincere con la Lazio. Ma per me il più bello è quello che deve arrivare.

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Sugli infortunati del Milan.

L'unico convocato per domani sarà Castillejo. Tutti stanno cercando di recuperare al meglio, ma a parte Gabbia tutti gli altri hanno problematiche muscolari e quindi serve cautela. Per me è difficile fare previsioni sul ritorno in campo.

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Il prossimo step di Pioli nel 2021.

Nella mia testa il primo step è la partita di domani. Noi dobbiamo continuare su questa strada, l'ultimo anno è stato positivo, ma non solo per merito mio, ma di tutti. Dall'area tecnica alla dirigenza. Si riparte con grande entusiasmo e fiducia nei nostri mezzi e se abbiamo questi valori dobbiamo prepararci bene e migliorare dove non siamo al massimo.

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Cosa è cambiato in un anno.

Un anno fa abbiamo gettato le basi, oggi le fondamenta ci sono. Dobbiamo giocare al meglio in ogni partita per cercare di vincerle tutte.

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Sul Benevento e la statistiche contro il Milan.

Loro stanno molto bene, buon calcio ed è ben allenata. Noi dobbiamo giocare da Milan, con l'approccio giusto.

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MILANO - Buongiorno, amici de ilMilanista.it!

Tra pochi minuti avrà inizio conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia di Benevento-Milan, gara della ripresa del campionato, dopo la sosta Natalizia.

Segui, con il live testuale de ilMilanista.it, le dichiarazioni del tecnico del Diavolo.

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