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Theo: “il Milan è casa mia”

Redazione Il Milanista

Theo Hernandez ha parlato della sua esperienza rossonera e del suo futuro.

Theo Hernandezsi è dimostrato ancora una volta uno dei protagonisti della stagione appena conclusa. Nonostante abbia avuto qualche alto e basso, ha sempre dato il suo contributo per i rossoneri. Fondamentali i suoi gol e i suoi assist per il ritorno in Champions League del Milan. Intervistato da "L’Officiel Arabia", rivista di moda medio orientale, il terzino francese si è espresso sul suo futuro: "Mi sento molto bene al Milan. L’atmosfera, le gare, i tifosi, tutto è davvero incredibile. Vedremo cosa porterà il domani. Da un punto di vista personale, ho diversi progetti in corso. Sono molto contento della mia vita".

IL PRIMO INTOPPO - Theo fu portato da Paolo Maldini nell'estate del 2019. Appena arrivato il terzino fece il suo esordio con la maglia del Milan in un torneo estivo contro il Bayern Monaco. In quella partita però Theo si infortunò alla caviglia, costringendo mister Giampaolo a preferirgli Ricardo Rodriguez. Ecco le sue parole: "Appena arrivato al Milan, mi sono infortunato alla caviglia in un’amichevole contro il Bayern Monaco. A causa dell’infortunio, sono stato costretto a restare fermo per un po' di tempo. Pr me è stato un duro colpo, ma grazie alla mia famiglia e ai tifosi sono stato capace di affrontare questa situazione".

I TIFOSI E IL COVID - Theo si è detto allo stesso tempo molto dispiaciuto per l'assenza dei tifosi allo stadio. A causa della pandemia infatti le partite si svolgono da più di un anno senza pubblico. Ecco il suo pensiero: "Il fatto che fosse qualcosa di sconosciuto e nuovo è stato davvero pauroso. Per il mondo dello sport, il cambiamento più grosso è stato ovviamente nel rapporto con i tifosi. Mi manca molto non poterli incontrare o vederli allo stadio durante le gare. La pandemia è una cosa seria, ma sono convinto che troveremo una via d’uscita per far sì che scompaia e che tutto possa tornare come prima. Questo al momento è il mio desiderio più importante".