Sconcerti
[fncvideo id=602648 autoplay=true]
Mario Sconcerti ha parlato a calciomercato.com dei giovani nel calcio italiano.
Le sue parole: «Stiamo equivocando sui giovani. Una cosa è dire che devono giocare di più, altro è pensare siano necessari per vincere. Se tre squadre giocano con i giovani, una vince, le altre due perdono comunque. Essere giovani è un pregio, non per forza un vantaggio. Stessa cosa per i meno giovani, l’età è compensata dalla maturità atletica, l’esperienza del campo, la conoscenza delle partite. Non facciamoci sempre contagiare dall’ultimo risultato. Il Sassuolo è pieno di giovani bravi, ma è arrivato decimo. Più importante dell’età è il talento. E non tocca alle grandi società avere squadre con molti giovani».
E ancora: «Può succedere, è successo quest’anno con il Milan, ma non è una regola. L’Inter con una squadra meno giovane, è arrivata ad appena due punti, molti pensano ancora fosse la più forte. Chi deve cercare di vincere deve scegliere il meglio, non il più giovane. La Juve non cerca Strefezza, che pure è ottimo. Cerca Di Maria e Pogba. E quando prende un giovane (Vlahovic, De Ligt) li prende a ottanta milioni perché sono giocatori fatti, non ragazzi. Il Monza di Berlusconi e Galliani ha puntato Candreva e Ranocchia. Mbappè non è bravo perché giovane, è solo un fuoriclasse. Cerchiamo misura, altrimenti sposteremo il problema, ma senza risolverlo».
Spunta un nuovo nome per il mercato dei rossoneri: il direttore sportivo è in pressing,…
Simone Braglia è intervenuto ai microfoni di TMW in cui ha parlato del calciomercato del…
Thiago Silva lascia la Fluminense e guarda all’Europa: possibile ritorno al Milan a gennaio o…
Allegri pensa a due cambi per il match di stasera: Estupinan sulla sinistra e Jashari…
Il Milan accelera per Niclas Fullkrug dopo l’infortunio di Gimenez: prestito di sei mesi con…
Alessandro Costacurta commenta il possibile rinnovo di Mike Maignan: il portiere è importante, ma sarebbe…