FLORENCE, ITALY - NOVEMBER 20: Dusan Vlahovic of ACF Fiorentina scores a goal during the Serie A match between ACF Fiorentina and AC Milan at Stadio Artemio Franchi on November 20, 2021 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Domenica pomeriggio il Milan affronterà la Fiorentina a San Siro per l’ultima partita del 2022. I rossoneri hanno voglia di riscatto, dopo il pareggio ottenuto in trasferta contro la Cremonese. Gli uomini di Pioli vogliono ottenere i tre punti per rimanere vicino ai partenopei primi in classifica. Tuttavia secondo il giornalista Stefano Cecchi, i viola hanno la possibilità di fermare i Campioni d’Italia.
Intervenuto a Radio Bruno Toscana ha parlato della prossima sfida a San Siro: “Il Milan è una squadra più forte, di qualche categoria. La mia illogicità, invece, pensa che la Fiorentina possa andare a giocarsela a San Siro. Le gare migliori sono sempre state giocate con incoscienza, con spensieratezza e convinzione di giocarsela. Non c’è quel patema del favore del pronostico. Sono molto curioso”.
Sul cambio di modulo: “Ho un’idea un po’ diversa. La Fiorentina ha conseguito vittorie importanti soprattutto perché è cresciuta la condizione di alcuni giocatori: Bonaventura, Ikonè e Milenkovic non sono gli stessi di un mese fa. L’aspetto è di testa, insieme alla condizione dei singoli. Qualcosa è cambiato e lo capisci soprattutto dal sorriso con cui la squadra affronta le partite”.
Su Jovic: “Spero che sia risolto il problema degli attaccanti. Questo è un bel giocatore e mi è piaciuto tantissimo il segnale che ha dato con la sua esultanza. Sotto la curva ci è andato con lo spirito del ‘dai, facciamo pace’. Quando mette dentro il pallone, lo fa con gran forza e lucidità”.
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