CAIRATE, ITALY - MARCH 12: Head coach AC Milan Stefano Pioli speaks with the media during press conference at Milanello on March 12, 2023 in Cairate, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Domani alle ore 21:00 il Milan tornerà in campo per la 29esima giornata di campionato e affronterà l’Empoli. In attesa del match, Stefano Pioli ha parlato nella consueta conferenza stampa della vigilia. Di seguito le sue parole:
SULLA TENSIONE: “E’ determinante. Le partite si vincono prima con gli atteggiamenti, con al volontà e con le qualità Dobbiamo essere umili perché il campionato è importantissimo per noi e dobbiamo approfittare del turno casalingo”.
SU BERLUSCONI: “Chiaramente siamo preoccupati, ma non abbiamo notizie precise. Ci stringiamo a lui, speriamo che possa riprendersi e che possa tornare allo stadio a vedere il Milan”.
COSA HA DETTO ALLA SQUADRA IN QUESTI GIORNI? : “Continuo a ripetere che saranno due mesi decisivi per la nostra stagione, i giudizi sono parziali. Dobbiamo stare sul pezzo. Abbiamo fatto una gara importante a Napoli, ma dobbiamo continuare così e pensare alla sfida di domani”.
SULLA FORMAZIONE: “Sarà la migliore possibile per come ho visto i giocatori. Poi devo tener conto che nei prossimi giorni giocheremo 4 partite, quindi qualche cambiamento ci sarà”.
RUOLO PREFERITO DI LEAO: “Non accontento un singolo giocatore, ma cerco il modo per far giocare meglio tutta la squadra. Rafa mi ha detto il contrario, ma è un ragazzo giovane. Dobbiamo vincere tante partite, più giocatori stanno bene più abbiamo possibilità di vincere”.
RAZZISMO: “Non lo so, l’unica cosa che sento è un dispiacere enorme. Sono convinto che è una minoranza, conosco molta gente che va allo stadio per vedere la gara. Bisogna prendere provvedimenti per questi episodi di razzismo”.
SU DIAZ, CI SARA’?: “Si è allenato a parte, ma è a disposizione pronto per giocare. Non è un classico esterno. E’ un giocatore che ha caratteristiche particolare è importante per noi”.
PAROLE SPALLETTI: “Non devo commentare le sue parole. E non parlo del Napoli, prima abbiamo la sfida con l’Empoli”.
SU KRUNIC: “Ci sono cose in campo che nemmeno i numeri possono spiegare. Rade fa giocare bene chi gioca vicino a lui, è molto intelligente”.
TRE CENTROCAMPISTI: “Può essere, lavoriamo di partita in partita. Ogni gara viene preparata diversamente, può essere”.
SU SAELEMAEKERS E BENNACER: “Sta bene. E’ un giocatore imprevedibile, sa giocare fuori e dentro. E’ entrato bene a Napoli. Domani può essere della gara. Ismael è completo, può giocare anche più alto, domani vedremo”.
TEMA STADIO: “San Siro ha fatto la storia del Milan e del calcio italiano, ma non possiamo essere ancorati al passato se vogliamo pensare al futuro. Abbiamo esempi all’estero che sono stati affrontati con più semplicità”.
SULL’ATTACCO: “Credo che Rebic e Origi siano giocatori di livello. Non hanno avuto continuità, ma sono state scelte mie. Sono giocatori forti e conto tanto su di loro”.
SULL’EMPOLI E BALDANZI: “L’Empoli gioca bene da tanti anni a rombo. E’ una squadra veloce e tecnica, è da affrontare con rispetto. Ci faranno correre tanto. Baldanzi è un giovane di prospettiva”.
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