Berlusconi
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Paolo Berlusconi, fratello del più noto e conosciuto Silvio Berlusconi, ha parlato in esclusiva alla Gazzetta dello Sport e sui ricordi di quando erano loro i proprietari del Milan ha detto: “Più che nostalgici siamo orgogliosi di averlo portato sul tetto del mondo. C’è però anche la consapevolezza che a certi livelli una proprietà familiare ha poco senso e quindi di aver fatto la scelta giusta. Ma ammetto che con Silvio parlo di Milan tutte le settimane”. Queste le parole di Paolo Berlusconi in esclusiva alla Gazzetta dello Sport il quale ha parlato dei ricordi di quando erano loro i proprietari del Milan.
Ariedo Braida oggi è un dirigente della Cremonese, ma in passato lo è stato per lungo tempo al Milan. Alla Gazzetta dello Sport Braida ha parlato dell’utilizzo degli algoritmi nel calcio e ha detto: “Non mi convince del tutto perché la matematica è una scienza, il calcio no. Io i giocatori li vado a vedere dal vivo, mi basta mezz’ora per decidere. Secondo voi un algoritmo che cosa mi poteva dire di Van Basten, Gullit, Savicevic, Shevchenko o Kakà? La personalità dove la mettiamo o l’atteggiamento verso i compagni? Quelle sono cose che deve valutare l’uomo, non sono scritte in nessun algoritmo”. Queste le parole in esclusiva alla Gazzetta dello Sport di Ariedo Braida.
Ill grande tifoso rossonero, nonché grande chef stellato Enrico Bartolini ha parlato ancora dello Scudetto vinto dai rossoneri e a Tuttosport ha detto: “Temevo il Milan avesse debolezze tra infortuni e da qualche episodio sfavorevole, ma ho visto in Pioli una persona molto amica dei suoi giocatori e questo ha fatto la differenza. Li ha guidati fino al traguardo”. Queste le parole di Bartolini.
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