MILAN, ITALY - NOVEMBER 05: Divock Origi of AC Milan in action during the Serie A match between AC MIlan and Spezia Calcio at Stadio Giuseppe Meazza on November 05, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Pier Marco Tacca/AC Milan via Getty Images)
“Lo Spezia è lì, ci aspetta e vuole provare a risollevarsi. Ma il Milan non può fermarsi, nemmeno rallentare. Dal Picco dipenderà molto del finale di Serie A, un verdetto pesante in qualsiasi caso andrà. Ma come andrà? Proviamo a scoprirlo analizzando le chiavi di questa gara”.
“Il contraccolpo dopo il Derby avrà rilievo, la serata negativa in Champions League è troppo recente per essere dimenticata e così la testa della squadra sarà un fattore importante se non determinante in una trasferta delicata. L’avversario, in piena lotta salvezza e in un momento di sofferenza, si è solo allenato in settimana e darà tutto provando a cogliere opportunità. Il campionato in mezzo al doppio EuroDerby, con il ritorno della Semifinale alle porte, probabilmente si ripercuoterà sulle scelte di Pioli con qualche modifica nella formazione titolare, come già successo nel recente passato. Ai rossoneri, poi, mancheranno sicuramente Bennacer (infortunato) e Thiaw (squalificato), forse anche Leão. I bianconeri, invece, dovranno rinunciare a Bastoni (infortunato) e Agudelo (squalificato). Tra cambi e assenze bisognerà andare oltre le difficoltà, dimostrando forza e compattezza per ridarsi la carica. Chi saprà giocare con più motivazioni potrà avvicinarsi per primo alla vittoria”.
“È assodato che il Milan non può fare a meno della prestazione difensiva come base di partenza per ottenere il massimo. La retroguardia, però, ha appena sbandato in Europa e in generale sta concedendo qualcosa in eccesso; soprattutto sta andando spesso in svantaggio alla prima occasione o quasi: Inter, Roma, Cremonese, Bologna. Andare sotto, specie in questo tipo di gare, è e sarebbe un grave errore. Rimanere a galla, provarci e riprovarci con pazienza in attacco ma con estrema attenzione quando il pallone l’avrà l’avversario. A proposito: Nzola è tornato lo scorso weekend ed è pronto a rimettersi la maglia da titolare da leader tecnico della squadra e quarto capocannoniere della Serie A. In più va considerato la variabile Verde, più volte ispirato contro i rossoneri. Per il Diavolo essenziale limitare le sofferenze, comunque soffrire senza lasciare disordine o buchi. Un discorso che riguarda tutti: dal portiere alla mediana, fino alle fasce”.
“È pronosticabile prevedere una panchina, almeno inizialmente, per Giroud. Di conseguenza il Milan potrebbe riproporre la carta Rebić punta come contro il Lecce. La vera novità, però, riguarderebbe la posizione più che la scelta di Origi: ala sinistra, come nel Derby di coppa. Mercoledì il belga è entrato bene, giocando uno spezzone di livello in termini di accelerazioni, dribbling e passaggi. Vederlo in posizione laterale non è un inedito ma poco ci manca, il giocatore appare in crescita e quella ligure ha buone carte in regola per diventare la sua serata. In ogni caso, in “coppia” con il croato in cerca di riscatto avrebbero le caratteristiche per interagire o interscambiarsi, dando freschezza e imprevedibilità alla fase offensiva. Lo Spezia di certo non è impermeabile dietro, spazio per incidere ce ne sarà”. Questo il comunicato ufficiale del Milan in merito.
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