Ultime notizie

Domani alle 21 Milan-Cremonese: vediamo la time machine

Domani sera i rossoneri affronteranno la Cremonese a San Siro. Il sito ufficiale del Milan ha ricordato un precedente. Il focus: “Era la stagione 1995/96 e il Milan affrontava la Cremonese davanti al proprio pubblico per chiudere il cammino in un campionato comandato e vinto per la 15ª volta nella sua storia. A 27 anni di distanza, i rossoneri tornano a ospitare i grigiorossi a San Siro e, con il nostro Time Machine, andiamo a rivivere proprio quella sfida in massima serie datata 12 maggio 1996.

LO SCENARIO
Ultima giornata di Serie A 1995/96. I rossoneri hanno già vinto lo Scudetto con due giornate di anticipo e, a San Siro, ospitano la Cremonese per chiudere nel migliore dei modi l’annata che li ha resi Campioni d’Italia. L’occasione è buona anche per salutare due icone del Club come Mauro Tassotti, ritiratosi ufficialmente al termine della stagione successiva, e Roberto Donadoni – che si trasferirà ai New York Metrostars in estate. Milan-Cremonese, inoltre, sarà anche l’ultima panchina rossonera di Fabio Capello, in orbita Real Madrid. I grigiorossi, che all’andata avevano bloccato il Milan allo Zini sullo 0-0, si presentano davanti agli oltre 60mila di San Siro condannati ormai alla retrocessione in Serie B, ma con l’obiettivo di togliersi un’ultima soddisfazione nel Derby lombardo.

SBLOCCA UN’AUTORETE, PARI ALL’INTERVALLO
A San Siro c’è clima di festa e i rossoneri, disposti con il solito 4-4-2, schierano la coppia d’attacco formata da George Weah e Paulo Futre. Pronti via e, al minuto 7, il Milan passa in vantaggio: Weah calcia dal limite, De Agostini devia e inganna Razzetti trovando uno sfortunato autogol. La Cremonese risponde al 22′: Maspero colpisce in pieno la traversa su punizione, Florijančič anticipa tutti sulla ribattuta e firma il pari grigiorosso. Gli ospiti acquistano coraggio e si rendono pericolosi dalle parti di Rossi con due chance per Tentoni e Maspero, ma è Boban a sfiorare il nuovo sorpasso sul finale di frazione con un gran destro dalla distanza. 1-1 al riposo.

WEAH FA PARTIRE LA FESTA, I ROSSONERI DILAGANO
Nella ripresa, è ancora Weah a far esultare il pubblico di San Siro (59′): conclusione violenta dal limite, Razzetti non respinge e il pallone finisce in porta per il 2-1 rossonero. Passano due minuti e un destro di Albertini viene deviato da Giandebiaggi nella propria porta per il tris, prima del poker firmato da Panucci di testa su assist di un incontenibile Boban al 65‘. La standing ovation per Tassotti anticipa un finale che si trasforma in goleada rossonera: tra il minuto 83 e il minuto 86, infatti, la formazione di Capello va a segno tre volte con la doppietta di Di Canio e – in mezzo – il meritato timbro di Boban. Finisce 7-1 tra gli applausi scroscianti di tutto lo stadio”.

Redazione Il Milanista

Recent Posts

Vlahovic al Milan, si infiamma il calciomercato: tifosi impazziti

Quella tra l’attaccante serbo oggi in bianconero e la squadra rossonera è una storia tutt’altro…

37 minuti ago

Milan, è fatta per il giovane talento Arizala

Il Milan chiude per Juan David Arizala, terzino sinistro classe 2005 dell’Independiente Medellín: operazione da…

50 minuti ago

Milan, ora c’è il Torino: la statistica che spaventa

Il Milan prepara la difficile trasferta di Torino: una statistica sfavorevole spaventa i rossoneri, negli…

2 ore ago

Milan, Ricci: “Bisogna voltare pagina, a Torino sarà difficile”

Le parole di Samuele Ricci dopo l’eliminazione del Milan dalla Coppa Italia: l'analisi del match.…

2 ore ago

Milan, le top news di giornata

Il Milan perde contro la Lazio ed è fuori dalla Coppa Italia. Ora serve resettare…

3 ore ago