SULLE ASSENZE: “I nostri due trequarti sono sempre stati Brahim e Calhanoglu anche se Leao ha interpretato benissimo questo ruolo. E’ chiaro che però hanno maggiori qualità per quel ruolo. Le qualità di Calhanoglu sono importanti e le conosciamo. I giocatori si differenziano in due categorie: quelli intelligenti e quelli non intelligenti. Con quelli intelligenti è facile giocare a calcio”

SU IBRA: “E’ un dato significativo della sua forza. Zlatan è un campione e ha un grande senso di competitività. Sta bene e ha grande ambizione. E’ giusto sottolineare i suoi dati ma anche quelli di tutta la squadra. Se giochiamo questo calcio è merito di tutti. Siamo ancora qui ma mancano molte partite in stagione e dobbiamo ancora fare molto”

SULLA SQUADRA: “La crescita della squadra credo sia proprio in questa direzione. Siamo una squadra giovane ma consapevole e che non si fa condizionare da polemiche e critiche. Le aspettative salgono ma è merito nostro. Ora dobbiamo reggere queste pressioni che è un privilegio avere”.