MILAN, ITALY - SEPTEMBER 14: Theo Hernandez of AC Milan celebrates with his team-mate Rafael Leao after scoring the opening goal during the Serie A match between AC Milan and Venezia at Stadio Giuseppe Meazza on September 14, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Massimo Ambrosini ha dato un giudizio alla prestazione dei rossoneri e complessivamente a questo inizio di stagione. Queste le sue parole a DAZN:
“L’ha sbloccata una giocata da fermo. Poi si sono messi in moto i due giocatori più forti che in questo momento il Milan ha per confezionare un gol semplice all’apparenza ma complicato nell’esecuzione. E infine c’è un po’ di leggerezza sul terzo gol, che parte da un recupero di Morata, e l’ondata del Milan ha fatto male e ha determinato tutto il resto.
Mi sembra un gruppo che sta crescendo, proprio come gruppo. Ed era ciò che veniva un po’ contestato nelle prime partite. Secondo me hanno fatto un primo tempo normale, anche sotto ritmo all’inizio. Facevano fatica a trovare il gioco e il Lecce secondo me manovrava anche bene. Però il tasso qualitativo è oggettivamente diverso e i numeri offensivi sono notevoli”.
“Aiuto, sì, c’ero. Adesso non ricordo bene le prime 6 partite di quel campionato… Però forse quella era la squadra più forte di quegli anni, ma anche quella del 2005 forse lo era. Sono numeri grossi. Nelle ultime tre il Milan ha fatto 4 al Venezia, 2 all’Inter e 3 stasera”.
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