Vieri: “Mi rivedo in Ibra, e i chupiti del foot volley li davo in beneficenza”

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Milano – Bobo Vieri è intervenuto a Radio Deejay, dove ha raccontato diversi aneddoti sia sul presente che sul passato. Infatti il bomber è tuttora al centro dell’attenzione, ovviamente non più per le sue prestazioni sportive, ma per la sua vita mediatica, anche se assicura: “90 minuti non ce la farei, ma se giocassi un tempo sarei ancora decisivo. Cinesi che aspettate a prendermi?”. Bobo prosegue parlando della sua estate e del foot volley: “Sono stato battuto? Certo, io giocavo da solo dalle 10 di mattina alle 6 di sera, chi arrivava per ultimo mi trovava cotto! I chupiti? Li regalavo ai miei amici, io bevo solo acqua, loro erano ubriachi tutte le sere”. Vieri parla anche del campionato italiano, soffermandosi sia sul passato che sul presente: “Se avessi giocato qualche anno dopo avrei guadagnato molti più soldi, ma non mi lamento. In chi mi rivedo? Ibra, giocatore molto tecnico che ovunque va segna una valanga di gol. Quest’anno vedo la Juve più avanti delle altre, anche dell’Inter, nonostante il mercato”. Poi su De Boer: “Lo conosco bene, abbiamo giocato contro. Ci davamo tante botte, anche se lui ne prendeva sempre di più. Da chi le prendevo io? Vierchowod. Quando giocavo contro di lui era una lotta ogni volta. Mi marcava a uomo e mi riempiva di calci, aveva dei tacchetti impressionanti. Anche adesso quando giochiamo contro a calcetto mi marca a uomo – dice sorridendo, e aggiunge – io gli ricordo che abbiamo smesso di giocare da tempo e ora si difende a zona, ma lui mi risponde che non gli interessa e che non deve farmi segnare”. Un Bobo a tutto tondo, che ora ripartirà per Miami dove lavora come commentatore dei campionati europei. Intanto Montella prepara la sfida con la Lazio…

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