Inter-Milan 3-2: Icardi è micidiale, Suso e Bonaventura illudono

MILANO – In scena a San Siro l’ottantaquattresimo Inter-Milan si è concluso con uno spettacolare 3-2. Partita molto bella e frenetica con entrambe le squadre che hanno dato tutto per aggiudicarsi la sfida.

PRIMO TEMPO

Pronti via, la partita inizia a ritmi altissimi e con molti cambi di fronte. Dopo dieci minuti il primo sussulto del Milan: Miranda perde una brutta palla in uscita, ne approfitta André Silva che lo punta ma non riesce a liberare la conclusione. Sul cambio di fronte, Antonio Candreva ci prova da fuori con un tiro a giro che si stampa sulla traversa con Donnarumma che non avrebbe potuto fare nulla.
Al ventesimo sono ancora i nerazzurri a rendersi pericolosi sugli sviluppi di un calcio da fermo con un colpo di testa di Miranda che si spegne di poco al lato.
Al 27′ si sblocca la gara. Candreva e D’Ambrosio combinano sulla fascia destra, l’ex Lazio fa partire un cross perfetto sul quale si fionda Icardi che come un rapace infila il gol dell’1-0 che sblocca il derby.
Il Milan non riesce a prendere il controllo del match, è molto confuso e lascia molti spazi alle iniziative avversarie, al 40′ è Vecino che ci prova con il sinistro dal limite dell’area ma senza sorprendere Donnarumma.
Allo scadere della prima frazione anche il Milan si affaccia dalle parti di Handanovic: azione personale di Kessiè che appoggia per Borini che da posizione defilata scarica un destro violento sul primo palo, il portiere sloveno è reattivo e respinge senza problemi.
Con quest’azione termina il primo tempo. Inter in vantaggio grazie al suo capitano, sempre fatale in area di rigore. I rossoneri non sembrano essere entrati con lo spirito giusto, non riescono a creare problemi agli avversari e non riescono a mantenere il possesso della palla, sembrano senza idee.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre con un cambio: Montella inserisce Patrick Cutrone al posto di uno spento Kessiè, si passa al 3412.
Il Milan entra con lo spirito giusto e si rende pericoloso addirittura in tre occasioni nel giro di tre minuti. André Silva si libera in area e col sinistro colpisce il palo, sulla ribattuta c’è Musacchio che segna, ma il gol viene annullato giustamente per fuorigioco. Meno di un minuto dopo finalmente si vede Suso, riceve palla tra le linee e scarica un sinistro potente ma centrale che Handanovic spedisce in angolo. Dal corner la palla arriva a Borini che da fuori impegna ancora lo sloveno.
E’ un altro Milan, Montella ha strigliato bene i suoi e i risultati sono evidenti. All’undicesimo sono i rossoneri a trovare il gol. Fa tutto Suso, sulla destra si fa dare palla fa finta di scaricare a Musacchio sulla fascia, si accentra e con il sinistro a giro trova l’angolino basso per la rete dell’1-1. Lo spagnolo in gol nel derby d’andata esattamente come un anno fa.
L’inter non ci sta e si riporta in vantaggio con l’uomo più rappresentativo: Icardi. Il capitano ruba palla a Biglia e punta la difesa rossonera, palla Perisic che salta Musacchio e crossa in maniera perfetta per l’argentino che in acrobazia batte per la seconda volta Donnarumma.
Montella cambia ancora: al 77′ passa al 424 con Locatelli che entra al posto di Romagnoli per il tutto per tutto.
Come in occasione dell’1-1, cambio e gol. Bonaventura pareggia ancora con dopo una mischia in area, la goal line technology toglie ogni dubbio.
Ennesimo colpo di scena a San Siro: all’89 minuto rigore per l’Inter. Rodriguez affossa D’Ambrosio in area, per Tagliavento non ci sono dubbi. Icardi sul dischetto non sbaglia e sigla la sua tripletta, 3-2 per l’Inter.
Finisce così una partita spettacolare che ha visto un’ottima reazione degli uomini di Montella, ma questa era la serata di Icardi, l’argentino l’ha vinta da solo.