FLORENCE, ITALY - DECEMBER 23: Head coach Raffaele Palladino manager of ACF Fiorentina reacts during the Serie A match between Fiorentina and Udinese at Stadio Artemio Franchi on December 23, 2024 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
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Il Milan ha pareggiato 2-2 contro la Fiorentina a San Siro, nel match valido per la 31esima giornata di Serie A. Dopo la gara, Raffaele Palladino è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le parole del tecnico viola.
Soddisfazione nell’uscire con rammarico da San Siro: “Oggi siamo venuti qua a San Siro e abbiamo affrontato una grande squadra, individualmente impressionante, che ha dei giocatori di qualità che si accendono in qualsiasi momento. Noi abbiamo fatto grande partita di personalità e di intensità. Abbiamo avuto molte occasioni per vincere la partita. Credo sia stata una bellissima partita: come si poteva vincere, si poteva perdere. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra e la crescita. La strada è quella giusta: abbiamo fatto 7 punti contro Milan, Atalanta e Juventus”.
Se ha fatto pace con Gudmundsson dopo il cambio: “Tutti i giocatori vogliono rimanere in campo in una partita così importante. Per me sono tutti importanti, avevo bisogno di forze fresche”.
Se potevano appoggiarsi di più su Kean: “Vero, soprattutto sulla riconquista. Il Milan nel secondo tempo andava in marcatura preventiva su di lui, temevano le ripartenze. Moise ha fatto un’altra grandissima prestazione. Ha messo in difficoltà la difesa del Milan, ma tutta la squadra, anche il nostro portiere fenomeno ha fatto una grande prestazione. Erano anni che non vedevo una partita così avvincente: è bello per il calcio italiano”.
Il valore del punto e la Champions: “Io devo essere pompiere, devo tenere un profilo basso. Stiamo crescendo. Abbiamo intrapreso una bella strada. Ora ci sono altre sette partite e vogliamo giocarcela con tute quante. Abbiamo uno stato psico-fisico importante, c’è serietà. Dobbiamo essere umili e pedalare. E’ tutto aperto”.
Ha capito gli errori fatti in precedenza in stagione: “Contro le squadre di media classifica abbiamo avuto delle indecisioni: con il Verona, con il Torino… Lì abbiamo perso punti per strada. Da qui a fine campionato l’obiettivo è fare grandi prestazioni contro le squadre con la classifica più bassa. Non dobbiamo uscire da questo binario: può succedere di tutto”.
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