MILAN, ITALY - JANUARY 27: Thiago Motta, Head Coach of Bologna FC, reacts during the Serie A TIM match between AC Milan and Bologna FC - Serie A TIM at Stadio Giuseppe Meazza on January 27, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Sulla Gazzetta dello Sport Arrigo Sacchi e Fabio Capello hanno parlato del futuro della panchina del Milan. Hanno stilato un profilo ideale sul tecnico da prendere in vista della prossima stagione ed entrambi hanno concordato sul nome di Thiago Motta.
Sacchi lo esalta: “È molto bravo, è un ragazzo intelligente che sta migliorando di anno in anno e, soprattutto, ha una dote non comune: guarda lontano. Lui, in un Paese che pensa che il gioco sia prerogativa del singolo, ha trasmesso l’idea del collettivo, della manovra corale, dell’orchestra. Complimenti”.
Motta sarebbe perfetto: “Tre aggettivi: moderno, europeo, visionario. L’ho già detto: è uno che guarda avanti, che è sintonizzato con i tempi, che va veloce con il pensiero. Altrimenti, se non fosse così, non sarebbe riuscito a costruire quella bellissima realtà che è il Bologna”.
Questo il pensiero di Capello: “È un ex centrocampista. Fate l’elenco dei migliori allenatori al mondo, nel gruppo troverete Guardiola, Conte, Xabi Alonso, Ancelotti, Arteta, Allegri, Xavi. Hanno qualcosa in comune, no? Con lui c’è un giusto equilibrio tra fase difensiva e offensiva. Motta costruisce dal basso, come si dice adesso, ma non in modo esagerato. Pensa a un calcio che porta al risultato, ma nel modo giusto”.
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