MILAN, ITALY - OCTOBER 08: Fikayo Tomori of AC Milan celebrates scoring their side's first goal with teammates during the Serie A match between AC Milan and Juventus at Stadio Giuseppe Meazza on October 08, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
In occasione del Gran Galà del Calcio tenutosi ieri sera per la cerimonia della consegna del Pallone d’Oro, vinto dall’attaccante del Real Madrid Karim Benzema, e da tanti altri premi, si sono esposti anche i tre protagonisti rossoneri della cerimonia.
Tra i pali non poteva certo mancare il portierone rossonero Mike Maignan, che insieme a Rafael Leao ha fatto parte dei 50 giocatori in lista per il Pallone d’Oro. Un vero orgoglio per il numero 16 del Milan, che nonostante le tante responsabilità per via dell’importante eredità lasciata da Gianluigi Donnarumma, ha preso il Diavolo per le corna, come si suol dire, diventando uno dei pilastri della squadra. Reattività, elasticità ed esplosività negli interventi, unite ad una straordinaria leadership difensiva e ad un incredibile senso della posizione hanna fatto di lui uno dei migliori nel suo ruolo, nonché uno dei più grandi interpreti del portiere di nuova generazione.
Insieme a lui ha brillato anche il talentino portoghese Rafael Leao, considerato come il giocatore più influente della Serie A, per capacità di saltare l’uomo nel dribbling attraverso una forza di gamba devastante, unita alla capacità cambiare passo e di allungare la facalta come un vero centometrista.
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