«Lei riconfermerebbe un management che ha vinto il campionato dopo 11 anni di delusioni (di altri)? Nel calcio il risultato è tutto e chi l’ha ottenuto merita la giusta considerazione».
Quando si pensa al Milan, il primo nome che rimbomba nella testa dei tifosi è quello di Rafael Leao. Il lusitano viene paragonato ad ex colossi della storia del calcio. Lei pensa che l’esterno rossonero faccia bene a restare a Milanello o invece è già pronto per il salto definitivo in uno dei cinque top club europei?
«Leao si sta guardando attorno; al posto suo farei lo stesso, visto che la Premier è il primo campionato nel mondo per interesse e ritorni, una potenziale Superlega e garantisce crescite esponenziali di ogni tipo».
Sul piano qualitativo e tecnico, Rafael è molto distante da gioiellini del calibro di Vinicius Junior?
«Sono totalmente diversi. Vinicius ha il motorino sotto i piedi, Leao ha una tecnica e una potenza fisica senza pari».
Su Sandro Tonali:
«Non mi stupisce vedere Tonali più avanti, sulla trequarti. Ricordo che un paio di anni fa Balotelli, suo compagno al Brescia, mi disse che secondo lui Sandro sarebbe diventato un trequartista modernissimo».
In questa stagione i rossoneri hanno saputo mostrare cose incredibili sul campo. Ma un elemento che ha sempre contraddistinto la società meneghina dagli altri club è stata l’unione. Il legame instaurato dal gruppo con il proprio mister, crede che a volte ha saputo colmare qualche lacuna o gap con società come l’Inter?.
«Quando le cose funzionano, la squadra si compatta. Pioli ha fatto uno splendido lavoro, si è reso credibile agli occhi del gruppo»
Se potesse consigliare un nome al Ds Massara, quale sarebbe?
«Endrick del Palmeiras»
Sul fronte acquisti si parla tanto di Renato Sanches e Sven Botman, pensa che questi siano gli innesti giusti per rinforzare la rosa?
«Botman non è semplice da prendere, l’ultimo Renato Sanches mi incuriosisce»
Il nome di Nicolò Zaniolo ha stregato i tifosi rossoneri, lei pensa che possa essere una soluzione giusta per il reparto offensivo?
«Non credo interessi al Milan»
La valutazione della Roma è di 50-60 milioni di euro, lei sborserebbe questa cifra per il numero 22 giallorosso?.
«Una bella scommessa».