MILAN, ITALY - SEPTEMBER 27: Zlatan Ibrahimovic of AC Milan attends before the Serie A match between Milan and Lecce at Stadio Giuseppe Meazza on September 27, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Ruud Gullit ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. L’ex campione del Milan ha parlato di Zlatan Ibrahimovic nel suo nuovo ruolo di dirigente del club rossonero e di Joshua Zirkzee, ex obiettivo del Milan che ha scelto il Manchester United. Ecco le sue parole.
Sulla scelta del connazionale Zirkzee: “Avrebbe fatto meglio a dire sì al Milan. Conosceva la Serie A e per la sua maturazione gli sarebbero state molto utili un altro paio di stagioni in questo torneo, ma in un top club come il Milan. Ora invece è in una società che ha molti problemi e che non facilita la sua crescita: allo United è dura fare bene in un simile momento storico”.
Se gli piace Ibrahimovic come dirigente: “Moltissimo. Ibra era un calciatore diverso dagli altri e ora è una persona… diversa dalle altre. Non è convenzionale nel modo di comunicare, ma certamente i suoi atteggiamenti aiutano a togliere pressione alla squadra. Non fa mai niente di casuale e le sue conferenze stampa non sono noiose. Il mondo del calcio ha bisogno di lui com’è. Anzi, di Ibrahimovic ne servirebbero altri. Soprattutto perché è competente e il talento lo riconosce a prima vista. Sono convinto che al Milan farà un bel lavoro: voleva sempre vincere e adesso non credo abbia cambiato mentalità”.
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