ESCLUSIVA FEDERICO, SportivandoWeb: “Meriti al Milan, Napoli travolto dall’ansia”

MILANO – Il campo ha finalmente dato i suoi verdetti. Inter, Milan, Atalanta e Juventus sono in Champions League con piena delusione da parte del Napoli, a cui il quarto posto è sfuggito proprio negli ultimi minuti del match pareggiato 1-1 contro il Verona. Ne abbiamo parlato con Rosario Federico di SportivandoWeb, redazione giornalistica partenopea. Queste sono state le sue dichiarazioni.

SUI RISULTATI DI MILAN E NAPOLI – Un fine settimana caotico. Gli ultimi impegni del campionato di serie A hanno regalato sorprese a Milan e Napoli. Il Milan raggiunge la Champions League dopo diversi anni vissuti in completa apnea. Il Napoli invece si fa travolgere dall’ansia. La dirigenza partenopea dovrà fare le sue valutazioni e fare mea culpa in tutte le sue componenti al termine di una cavalcata Champions vissuta in apnea e che per un lungo periodo ha portato i risultati prefissati a inizio stagione per poi perderli all’ultima curva. Un girone di ritorno del Napoli ad alto livello: ben 43 punti in 19 partite ed una media quasi da scudetto non sono bastati alla truppa di Gattuso. La differenza tra Milan e Napoli si legge unicamente nella serenità psicofisica degli atleti. Nello sport si vince con serenità. La voglia di far bene trasformata in ansia da prestazione non porta da nessuna parte. L’ansia è l’emblema del Napoli di questa stagione allenato da Rino Gattuso. Tanti meriti al Milan e al suo gioiello Kessie, tanta delusione per il Napoli con un obiettivo minimo quarto posto non raggiunto.

SULL’ANNO DI JUVENTUS ED INTER – Antonio Conte è il miglior allenatore italiano in attività per il campionato di serie A. Obiettivo suo e dell’Inter per il prossimo anno è perseguire una doppia corsa: campionato-champions league. Anche se a parer mio ci saranno tante difficoltà dovute al suo modo di fare calcio che reputo efficace in Italia e poco in Europa. Pirlo nel contesto Juve deve ancora fare molta gavetta con un quarto posto arrivato solo per demeriti degli altri. Ronaldo va ceduto, non esiste tenerlo un’altra stagione per la Juventus, è più un deficit che un plus per il gioco dei bianconeri.

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