Di Stefano: “I rossoneri hanno invece riacquisito freschezza atletica”

Nel post Tottenham – Milan di Sky Sport, Peppe Di Stefano è come sempre intervenuto per raccontare da vicinissimo ciò che le telecamere non possono cogliere. In questo caso, l’entusiasmo dei rossoneri che hanno pareggiato 0-0 a Londra, garantendosi così l’accesso tra le migliori 8 d’Europa.

Queste le parole dell’inviato: “È stata festa negli spogliatoi e sarà festa anche questa sera, perché la squadra rientrerà a Milano soltanto domani (oggi, ndr) a mezzogiorno da Stansted. C’è solo la triste notizia, la smorfia, per l’infortunio muscolare di Junior Messias, che domani (oggi) farà esami strumentali. Per il resto noi eravamo in una postazione, nella pancia dello stadio, dove passavano i giocatori e lo staff tecnico. Anche coloro i quali che hanno parlato ai microfoni”.

Allora, Di Stefano racconta così come il Milan ha vissuto il post gara: “C’è grande felicità, perché un mese e mezzo fa c’era la paura all’interno del club che la magia fosse finita, fosse tutto svanito o che l’anno scorso fosse soltanto un Milan temporaneo. I rossoneri hanno invece riacquisito freschezza atletica e tattica. Pioli ha cambiato un po’ di gerarchie e adesso si torna a Milanello con un po’ di consapevolezza in più”.

Poi, il giornalista spiega la gioia dei dirigenti: “Vicino alla nostra postazione c’era l’amministratore delegato Giorgio Furlani, c’era Paolo Maldini che sorrideva e abbracciava tutti… È un momento da Milan, una serata molto bella: addirittura c’era il rimpianto per non averla vinta questa partita. Pioli nell’intervista ha parlato di vittoria, vale come tale. Ripeto, la soddisfazione è tantissima: felice per la difesa per non aver preso gol e ovviamente per Maignan. Ma anche per le prove di due giocatori. Rade Krunic, che è diventato importante per questa squadra, un piccolo Kessié per il modo di giocare. E Fikayo Tomori, che in Inghilterra col Milan aveva quasi sempre fatto male, soprattutto contro il Chelsea. Stasera, invece, è stata la sua miglior prestazione stagionale: hanno fatto bene lui, Kalulu e Thiaw, che oggi vale tanto di più dei 5 milioni spesi per averlo”.