Ambrosini: “Al Milan manca l’ambizione di eccellere, invece…”

Vai nel canale Telegram del Milanista >
L’ex giocatore del Milan Massimo Ambrosini ha rilasciato delle dichiarazioni alla Gazzetta dello Sport, dove ha analizzato le scelte del club meneghino per il prossimo anno.

Sul ritorno di Allegri al Milan dopo 15 anni: “Io sono nostalgico di natura e quando mi ricordo dei bei momenti del passato, sono sensibile. Gli auguro di avere lo stesso impatto che ha avuto con noi e sono convinto che sarà così“.

Sulla scelta di Furlani e Tare: “Alla luce di ciò che è successo la scorsa stagione, la trovo giustissima. Nessuna scelta ti dà la certezza di vincere o di ottenere risultati, ma Max darà senso di responsabilità alla squadra“.

Se il Milan può ripetere quanto fatto dal Napoli di Conte quest’anno: “È la più grande delle banalità e, allo stesso tempo, la più grande verità. Parlare di prospettive future, con due mesi di mercato davanti, è impossibile, ma il Milan dovrà puntare in alto. Se c’è una cosa che manca da troppo tempo è l’ambizione di eccellere. E se indossi la maglia rossonera devi almeno ambire a eccellere. In ogni momento. Non si può vincere sempre, ma nessuna delle componenti può prescindere dall’ossessione di volerlo fare“.