MILAN, ITALY - NOVEMBER 05: Head coach of AC Milan Stefano pioli attends before the Serie A match between AC MIlan and Spezia Calcio at Stadio Giuseppe Meazza on November 05, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)
Pioli è chiamato a fare l’impossibile. Sì perché la sosta è stata lunga e dal 4 gennaio gli impegni da affrontare saranno praticamente uno ogni quattro giorni. E i rossoneri devono fare i conti con chi è ancora fermo ai box e fatica a rientrare. I primi due nomi che fanno stare in ansia sono sicuramente quello dell’attaccante Divock Origi e quello di Mike Maignan. Per la Salernitana quasi sicuramente il portiere francese darà forfait e bisognerà optare per Tatarusanu o Mirante (sempre che non arrivi Marco Sportiello in anticipo…). In attacco contro i campani c’è un altro rebus. In attesa dell’esito degli esami strumentali di Origi, bisognerà capire come gestire e reinventare il reparto offensivo. Magari provando Rebic lì davanti? L’infortunio di Origi insomma proprio non ci voleva. E l’infermeria rossonera è già alle prese con altre situazioni (come Ibrahimovic e Florenzi).
Gli impegni -come dicevamo- sono tanti: 9 match di campionato, 2 di Coppa Italia, la Supercoppa contro l’Inter e la partita di Champions League. Questa settimana invece è previsto: allenamento mattutino domani e venerdì. Riposo nelle giornate di sabato e domenica per poi riprendere i lavori lunedì 26 dicembre (di pomeriggio). Il 30 dicembre i rossoneri si troveranno in Olanda per affrontare il PSV Eindhoven nella terza amichevole prevista. Il 31 dicembre Pioli concederà un giorno di riposo. Il 1° gennaio si tornerà a Milanello (assieme anche a Theo Hernandez e Olivier Giroud) in vista della partenza alla volta dello stadio Arechi che li ospiterà il 4 gennaio. Agenda fitta per il Diavolo…
Di poche ore fa la notizia di Guillermo Ochoa alla Salernitana. Il portiere del Messico – fresco di Mondiale- è atteso in Italia per le visite mediche. Trattativa gestita in gran segreto che regalerebbe il primo colpo di mercato ai campani. Il portiere si trova sul mercato da svincolato: con l’infortunio di Sepe, De Sanctis si è buttato a capofitto sul mercato in cerca di una soluzione. E il 37enne è “pronto all’uso”.
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