Milan-Napoli, pareggio che non serve a nessuno

MILANO – Il Milan tiene testa al Napoli per tutta la partita, giocando a tratti meglio della squadra partenopea (apparsa a sua volta di nuovo sottotono). Tuttavia, da questa tredicesima giornata di campionato il Diavolo ricava solamente un punto. Continuano i progressi sul piano del rendimento e dell’intensità: la squadra rossonera adesso ha un’identità, è presente per tutti i 90 minuti e sa cosa fare in campo. Si inizia ad intravedere anche un po’ di personalità, ma per vincere le partite occorre segnare e, da questo punto di vista, di miglioramenti non ce ne sono. La rete di Bonaventura è un autentico capolavoro – botta sotto l’incrocio dal limite dell’area – ma i ragazzi di Pioli non hanno creato clamorose occasioni da gol.

[fnc_embed]<iframe frameborder=”0″ width=”700″ height=”450″ allowfullscreen=”true” src=”https://www.dailymotion.com/embed/video/x72a27l?autoPlay=1&amp;mute=1″ id=”tv”> </iframe>[/fnc_embed]

Quasi inoperoso Meret, complice un Piatek che sembra sempre più la brutta copia di sé stesso. Il polacco è lento, prevedibile, a volte troppo molle. La fase offensiva continua ad essere il maggior punto debole della squadra. Le statistiche, d’altronde, parlano chiaro: appena dodici reti segnate in tredici partite. Con questo pareggio il Milan si porta a quattordici punti in classifica, occupando il tredicesimo posto. Il Napoli, dal canto suo, resta settimo a quota venti: quello di stasera è un pareggio che non può accontentare nessuno.