[fncvideo id=”30221″]
MILANO – Durante la trasmissione terzo tempo Mario Sconcerti ha parlato della partita persa dai rossoneri: “Gli allenatori sono sempre stati un pallino di Berlusconi. Ne ha sbagliati pochi e solo da quando la squadra si è indebolita. Il problema del Milan sono stati anche gli allenatori, ma soprattutto la perdita progressiva di qualità dei giocatori. Il problema non è di certo Mihajlovic. Il Milan è semplicemente una squadra da sesto posto, non è in crisi. Si è in crisi se si hanno qualità non sfruttate, ma il Milan queste qualità non le ha. In alcuni momenti è cresciuta, ma rapidamente ha preso possesso della propria personalità. Vedo un problema di investimenti e chiarezza societaria, non di allenatori. Il problema sono i soldi perché con il contante si fanno le squadre. Alex e Romagnoli sono buoni difensori e Donnarumma un bravo portiere. L’intero centrocampo da Honda a Bonaventura è rivedibile. L’attaccante che mi piace di più è Niang. Manca soprattutto la personalità a questa squadra come oggi quando il Milan non ha gestito la partita. Bisogna cambiare 5 titolari di cui 3 a centrocampo. I limiti di Balotelli sono evidenti come la sua classe. Non riesce a farsi accettare. Tutti quelli che hanno puntato su di lui ci hanno ripensati. Il Sassuolo può superare il Milan”.
Ilmilanista
Analisi della prima da titolare di Ardon Jashari in Lazio-Milan di Coppa Italia: solidità, personalità…
Carlo Pellegatti analizza la sconfitta del Milan in Coppa Italia e ribadisce: serve assolutamente una…
Quella tra l’attaccante serbo oggi in bianconero e la squadra rossonera è una storia tutt’altro…
Il Milan chiude per Juan David Arizala, terzino sinistro classe 2005 dell’Independiente Medellín: operazione da…
Il Milan prepara la difficile trasferta di Torino: una statistica sfavorevole spaventa i rossoneri, negli…
Le parole di Samuele Ricci dopo l’eliminazione del Milan dalla Coppa Italia: l'analisi del match.…