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MILANO – Come riporta la Gazzetta dello Sport, pare proprio che alla fine Silvio Berlusconi si sia deciso ad accettare la presidenza onoraria del nuovo Milan cinese. Inizialmente il Cavaliere aveva chiesto di poter avere voce in capitolo riguardo al mercato e alle scelte di campo, ma i nuovi proprietari non ne hanno voluto sentir parlare. Nonostante questo comunque, Berlusconi va verso il sì, come speravano proprio i cinesi che volevano mantenere una figura di spicco e riconoscibile anche all’estero, dando anche un segnale di continuità con la gloriosa storia del passato.
La nuova società – Berlusconi presidente onorario, dunque. Li Yonghong invece sarà vicepresidente esecutivo, mentre Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli saranno rispettivamente l’amministratore delegato e il direttore sportivo del Milan che verrà. Il probabile Cda, invece, sarà composto da tre consiglieri cinesi e tre italiani: Mister Li, il suo braccio destro Han Li e il numero uno di Haixia, Lu Bo da una parte e Fassone, Roberto Cappelli dello studio legale “Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners”, e Marco Patuano, a.d. di Edizione Holding, dall’altra.
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