Il pallone della Serie A 2021/22
Intervenuto sui canali social di Radio Serie A, l’ex Milan Giampaolo Pazzini ha parlato del primo impatto avuto con il mondo rossonero nell’estate del suo arrivo:
“Era un Milan che erano andati via tutti i senatori, era andato via in quell’anno lì Ibra, Thiago Silva. Era un Milan un po’ ridimensionato, però comunque respiravi storia. Anche quando sono arrivato nella famosa sede di via Turati, penso l’avessero fatto apposta a lasciarmi 5 o 6 minuti da solo nella stanza dei trofei. Non sono andato via (ride, ndr), però poi ho capito che secondo me l’hanno fatto a posta per farmi capire dove sono arrivato. Il girarsi, insomma, vedere queste coppa campioni. Poi quando sei lì da solo, penso sia una cosa fatta volutamente. Via Turati il regno di Galliani? Si, ma anche il dottore, quando sei scelto da lui, comunque con tutti i giocatori che ha visto, con tutto quello che ha vinto. Milan bel ricordo? Lì dovevi pensare soltanto a giocare e dare il massimo”.
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