MILANO – Durante il mese scorso Zlatan Ibrahimovic è finito nell’occhio del ciclone della UEFA. Infatti il massimo organo del calcio europeo aveva aperto un’indagine sullo svedese con un comunicato stampa:
“In conformità con l’articolo 31 (comma 4) delle regole disciplinari dell’Uefa, è stato nominato oggi un Ispettore Etico e Disciplinare per condurre un’indagine disciplinare su una potenziale violazione del Regolamento Disciplinare Uefa da parte di Zlatan Ibrahimovic per avere un presunto interesse finanziario in una società di scommesse. Ulteriori informazioni saranno rese disponibili a tempo debito”.
Infatti l’attaccante svedese, che da poco ha rinnovato il suo contratto con il club di via Rossi, aveva una delle quote di un’agenzia di betting la Bethard, società con sede a Malta. L’ex PSG e Manchester United attraverso la sua Unknown AB possedeva il 10% della Gameday, proprietaria di Bethard.
Bandiera con il logo dell’UEFA
Conclusa l’indagine della UEFA
Si è dunque conclusa l’indagine della UEFA a carico di Zlatan Ibrahimovic con l’ammenda di una multa da 50 mila euro e da 25 mila euro ai danni del Milan. Ecco il comunicato:
“Il presidente dell’organo d’appello UEFA ha preso oggi la decisione – si legge in una nota di multare il
Zlatan Ibrahimovic, attaccante svedese classe 1981 in forza al Milan