Conceicao: “Domani Milan molto competitivo, abbiamo molta ambizione…”

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Domani alle 21:00 il Milan scenderà in campo contro l’Inter per il ritorno della Semifinale di Coppa Italia contro l’Inter. In attesa del match, tra pochi minuti Sergio Conceicao parlerà nella consueta conferenza stampa della vigilia. Qui su ilMilanista.it potrete seguire il live testuale:

“Papa Francesco era il massimo esponente della chiesa cattolica. Io sono molto credente. Era un uomo straordinario. Ci mancherà”.

“I big club cercano sempre di arrivare fino in fondo in tutte le competizioni. Domani per noi è una partita fondamentale. Vogliamo regalare ai tifosi la gioia di vincere il titolo. Per farlo dobbiamo giocare una grandissima partita”.

“Walker si è allenato con la squadra, ma non è al top. Ma sia lui che Loftus-Cheek ci saranno. Si tratta di una notizia positiva per noi”.

“A Udine ho avuto ottime sensazioni, così come prima della sfida contro l’Atalanta. Domenica abbiamo affrontato un avversario molto duro, ma è stata una partita equilibrata. Il gol preso nasce da diversi errori. Ora però pensiamo alla partita più importante, che in tutti i sensi è quella di domani contro l’Inter”.

“È importante lavorare su un modulo. Tutto dipende dal momento dell’avversario e da come vogliamo impostare la partita. Ogni sfida ha la sua dinamica. Domani dovremmo fare attenzione anche alle individualità”.

“noi dobbiamo sfruttare i loro punti deboli e stare attenti ai punti di forza. L’Inter ha tanta dinamica e ricchezza con la palla ma anche noi abbiamo fatto cose fantastiche nella nostra dinamica offensiva. Difensivamente non siamo stati bravi in alcune cose e bisogna partire dalle fondamenta”.

“Loro sono abituati a stare in tante competizioni. Oggi il recupero dei giocatori, con gli staff che hanno i club, è molto veloce. Ho visto la sfida contro il Bologna, possono cambiare ma la qualità c’è sempre”.

“Sarei pazzo se non dicessi che mi aspetto il Milan migliore. Domani sarà un Milan molto competitivo. Abbiamo molta ambizione e motivazione per vincere questa partita”.

“Domenica abbiamo affrontato un avversario di qualità, con un allenatore bravo che ha saputo bloccare la nostra forza. Noi dovevamo fare di più in zona difensiva per avere maggiore solidità”.

“La motivazione non viene dall’avversario ma dal nostro lavoro giorno dopo giorno, sulle cose che dobbiamo fare per creare difficoltà. Queste cose non entrano in spogliatoio. La partita più importante per noi è domani”.

“Gimenez non è una prima scelta, nemmeno seconda o terza. Tutto dipende dalle condizioni dei giocatori. Nelle ultime settimane è stato infortunato. Scelgo sempre in base all’attaccante che mi dà più garanzie per iniziare dall’inizio”.

“Una stagione positiva per il Milan sarebbe una vittoria dello scudetto e provare ad arrivare fino in fondo in Champions League. Per un club così storico deve essere normale provare ad arrivare in finale di Coppa Italia”.